Un trend in crescita: la famiglia vegana si allarga
Il mondo del veganismo non è solo una questione di dieta, ma un vero e proprio stile di vita che sta conquistando sempre più persone. Non si tratta solo di un’alimentazione esclusivamente vegetale, ma di un approccio che abbraccia la compassione per gli animali, la sostenibilità ambientale e la ricerca del benessere.
Se in passato il veganismo era visto come una scelta di nicchia, oggi si sta diffondendo a macchia d’olio, con un’ampia gamma di prodotti e un’attenzione crescente da parte del mercato. La famiglia vegana si è allargata, includendo diverse declinazioni, come i lacto-vegetariani e i lacto-ovo-vegetariani, che integrano latte e derivati o uova nella loro dieta. E non mancano coloro che, pur non abbracciando un regime vegano completo, scelgono di adottare un’alimentazione flexiteriana, prediligendo una dieta vegetariana con occasionali integrazioni di proteine animali.
Secondo un’indagine di DoveConviene, il 75% dei consumatori italiani integra alimenti vegani nella propria alimentazione, con una crescita esponenziale delle ricerche online di prodotti vegani in promozione, con un +249% nei primi sei mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023.
Le motivazioni alla base della scelta vegana
Quali sono le motivazioni che spingono gli italiani a scegliere un’alimentazione vegana? La ricerca di DoveConviene evidenzia due driver principali: la tutela dell’ambiente e la salute. Il 70% degli intervistati dichiara di voler contribuire alla salvaguardia del pianeta attraverso scelte alimentari che riducano l’impatto ecologico, limitando l’inquinamento e l’uso di risorse naturali, e promuovano il rispetto degli animali.
Il 51% dei consumatori, invece, è guidato dalla volontà di mantenersi in salute, scegliendo alimenti vegani che presentano un apporto nutrizionale bilanciato e privi di sostanze dannose come conservanti, coloranti e additivi.
Tra i prodotti vegani più apprezzati spiccano i legumi, i cereali, latte e yogurt vegetali, prodotti plant based già pronti e sostituti proteici come seitan, tofu, tempeh e soia.
Il futuro del veganismo: tecnologia e sostenibilità
Il mondo del veganismo sta vivendo una vera e propria rivoluzione, con l’avvento di nuove tecnologie che stanno aprendo la strada a un futuro più sostenibile. Le tendenze del plant based, come il Clean Eating e il Provenance The Future, stanno ridefinendo il panorama gastronomico.
Il Clean Eating punta su ingredienti naturali e poco elaborati, con un’attenzione crescente verso alimenti integrali come funghi, tempeh e legumi, come alternative ai complessi sostituti della carne. Si prevede anche una crescita nel mercato dei frutti di mare a base vegetale, che imitano il sapore e la consistenza del pesce reale.
Il Provenance The Future, invece, si concentra sui progressi tecnologici, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura e della produzione alimentare. L’agricoltura urbana e verticale, con ambienti di coltivazione controllati, sta diventando una realtà, con la possibilità di coltivare annualmente utilizzando meno terra e risorse idriche. L’innovazione tecnologica sta anche aprendo la strada alle carni coltivate in laboratorio, un’alternativa sostenibile e etica alla produzione tradizionale.
Il veganismo: un movimento con una lunga storia
Il veganismo non è un trend del momento, ma un movimento con una lunga storia. Già nel 500 a.C., il filosofo e matematico greco Pitagora promuoveva la benevolenza tra tutte le specie e seguiva una dieta vegetariana. Il Buddha, nel medesimo periodo, discuteva di diete vegetariane con i suoi seguaci.
I primi concetti di veganismo moderno cominciano a prendere forma nel 1806 d.C., con il dottor William Lambe e Percy Bysshe Shelley tra i primi europei a opporsi pubblicamente a uova e latticini per motivi etici.
Nel 1944, Donald Watson e altri cinque vegetariani senza latticini fondarono la Vegan Society, con l’obiettivo di promuovere uno stile di vita che esclude tutte le forme di sfruttamento e crudeltà verso gli animali. La Vegan Society ha definito il veganismo come una filosofia e uno stile di vita che cerca di escludere, per quanto possibile e praticabile, tutte le forme di sfruttamento e crudeltà verso gli animali per cibo, abbigliamento o qualsiasi altro scopo.
Il veganismo: un futuro sostenibile
Il veganismo non è solo un trend alimentare, ma un movimento che si sta diffondendo a livello globale. La scelta di un’alimentazione vegana è un atto di compassione per gli animali, di rispetto per l’ambiente e di attenzione per la propria salute.
Il futuro del veganismo è luminoso, con l’avvento di nuove tecnologie e un’attenzione crescente da parte del mercato. Le tendenze del plant based, come il Clean Eating e il Provenance The Future, stanno ridefinendo il panorama gastronomico, aprendo la strada a un futuro più sostenibile e consapevole.
Considerazioni personali
Il veganismo è un movimento in continua evoluzione, che sta trasformando il modo in cui consumiamo e viviamo. La crescita del veganismo è un segno positivo, che indica una maggiore consapevolezza dei consumatori verso la sostenibilità ambientale, la salute e il benessere animale. Tuttavia, è importante ricordare che il veganismo non è una soluzione magica, ma un percorso di consapevolezza e di cambiamento graduale. La chiave per un futuro più sostenibile è un approccio olistico, che abbracci la diversità e la complessità del mondo in cui viviamo.