TORINO – Una vittoria di platino, che vale molto più dei tre punti. La Juventus di Luciano Spalletti batte 2-1 la Roma nel posticipo serale della 16ª giornata di Serie A e si lancia con prepotenza nella corsa per un posto in Champions League. All’Allianz Stadium, i bianconeri hanno la meglio sui giallorossi al termine di una partita intensa e a tratti spigolosa, decisa dalle reti di Francisco Conceição nel primo tempo e di Loïs Openda nella ripresa. A nulla è valso il gol di Tommaso Baldanzi che aveva riaperto la contesa, con la Juve che ora tallona proprio la Roma, distante una sola lunghezza in classifica.

La cronaca della partita: primo tempo bloccato, poi Conceição la sblocca

Il primo tempo all’Allianz Stadium non regala grandi emozioni, con le due squadre che si studiano a lungo, attente a non concedere spazi. La Roma, schierata da Gasperini con Dybala “falso nueve”, fatica a trovare sbocchi offensivi, ben contenuta dalla difesa bianconera guidata da un attento Bremer. La Juventus, dal canto suo, si affida alle fiammate del giovane talento Kenan Yildiz, il più attivo tra i suoi. Proprio da un’iniziativa del turco nasce l’azione che sblocca il risultato: al 44′, dopo una prima conclusione di Conceição respinta da un ottimo Svilar, Cambiaso inventa un geniale colpo di tacco per lo stesso portoghese, che con un preciso diagonale sinistro batte il portiere giallorosso per l’1-0.

La ripresa: Openda raddoppia, Baldanzi la riapre. Palo di Yildiz nel finale

Nella seconda frazione di gioco, la Juventus entra in campo con un piglio diverso, decisa a chiudere la partita. La pressione bianconera si concretizza al 70′ con il raddoppio firmato da Loïs Openda, al suo primo centro in Serie A. L’azione nasce da un colpo di testa di McKennie respinto da Svilar; lo stesso centrocampista americano è il più lesto a recuperare palla e a servire a Openda un assist che il belga deve solo spingere in rete a porta sguarnita. La Roma, però, non ci sta e reagisce immediatamente. Al 75′, i giallorossi accorciano le distanze: Di Gregorio si oppone a una conclusione di Ferguson, ma sulla ribattuta il più veloce di tutti è Tommaso Baldanzi, che in tap-in firma il 2-1. Il finale è incandescente. La Roma si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma è la Juventus a sfiorare il terzo gol in contropiede: all’80’, una conclusione a botta sicura di Yildiz si stampa sul palo, negando al giovane turco la gioia del gol. Nonostante il forcing finale, la Roma non riesce a trovare il varco giusto e al triplice fischio dell’arbitro Sozza è la Juventus a festeggiare una vittoria fondamentale.

Le chiavi tattiche del match

Luciano Spalletti ha impostato la sua Juventus con un 3-4-2-1 che ha saputo imbrigliare le fonti di gioco della Roma. La solidità difensiva, con Bremer su tutti, e la qualità in mezzo al campo garantita da Locatelli e Thuram sono state le armi in più dei bianconeri. La scelta di Gasperini di utilizzare Dybala come “falso nueve” non ha pagato i dividendi sperati, con l’argentino spesso isolato e ben controllato dalla retroguardia juventina. Nella ripresa, l’ingresso di Baldanzi e Ferguson ha dato maggior vivacità alla manovra offensiva della Roma, ma non è bastato per ribaltare il risultato.

Implicazioni per la classifica e prossimi impegni

Con questa vittoria, la Juventus sale a 29 punti in classifica, consolidando il quinto posto e portandosi a -1 dalla Roma, quarta a quota 30. Si accende dunque la lotta per il quarto posto, ultimo valido per la qualificazione alla prossima Champions League. Nel prossimo turno, la Juventus sarà impegnata in trasferta contro il Pisa, mentre la Roma ospiterà all’Olimpico il Genoa.

Di nike

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