Borgo Panigale, Bologna – L’aria che si respira oggi nel quartier generale della Ducati non è solo quella carica di passione per i motori, ma anche di orgoglio per un trionfo che parla di futuro, ingegno e formazione d’eccellenza. Si è celebrata, all’interno del laboratorio Fisica in Moto della Fondazione Ducati, la straordinaria terza vittoria consecutiva del Team UniBo Motorsport alla MotoStudent International Competition. Un successo che consolida il dominio della squadra dell’Università di Bologna nel panorama mondiale delle competizioni motociclistiche universitarie a propulsione elettrica.
L’evento ha visto la partecipazione di figure chiave che incarnano questa vincente sinergia: Claudio Domenicali, Amministratore Delegato di Ducati e Presidente della Fondazione Ducati, il Magnifico Rettore dell’Università di Bologna, Giovanni Molari, e Nicolò Cavina, coordinatore e Faculty Advisor del team studentesco. Insieme hanno ripercorso le tappe di una vittoria costruita su due anni di intenso lavoro, culminata tra il 15 e il 19 ottobre sul circuito MotorLand Aragón, in Spagna.
Vega#88: Il Gioiello Elettrico che ha Sbaragliato la Concorrenza
Protagonista indiscusso di questa impresa è stato il prototipo Vega#88, un concentrato di tecnologia e innovazione sviluppato dagli studenti in stretta collaborazione con gli ingegneri di Borgo Panigale. L’ottava edizione della competizione biennale ha messo a confronto ben 42 team provenienti da atenei di tutto il mondo, ma Vega#88 ha dimostrato una superiorità netta fin dalle prime prove.
Il bolide elettrico bolognese ha dominato in diverse discipline, a testimonianza di un progetto tecnicamente completo e performante:
- Miglior Design: Un riconoscimento alla qualità e all’innovazione delle linee e delle soluzioni estetiche.
- Prove di Agilità (Gymkhana): Primo posto, a dimostrazione di una ciclistica e una maneggevolezza eccezionali.
- Top Speed: La moto ha registrato la velocità di punta più elevata in pista.
- Qualifiche: Conquistata la pole position, a conferma della performance pura del prototipo.
Nella gara finale, il pilota e collaudatore Alessio Aldrovandi ha guidato Vega#88 a un prezioso secondo posto, sigillando la vittoria complessiva e il titolo di Best MotoStudent Team 2025. Questo risultato segue i trionfi dei precedenti prototipi, Minerva nel 2021 e Nemesi nel 2023, creando una storica tripletta.
Una Sinergia tra Università e Impresa che Accende il Futuro
“Siamo orgogliosi della terza vittoria consecutiva del Team UniBo Motorsport e del rapporto di collaborazione costruito nel tempo con l’Università di Bologna,” ha dichiarato Claudio Domenicali. L’AD Ducati ha sottolineato come questa partnership, attiva da quasi vent’anni con la Fondazione Ducati, rappresenti un ponte concreto tra il mondo della formazione e quello del lavoro. Citando Plutarco, ha aggiunto: “I giovani non sono vasi da riempire, ma fiaccole da accendere”, evidenziando come il progetto MotoStudent accenda la passione per l’applicazione delle materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) in contesti reali e affascinanti.
Sulla stessa lunghezza d’onda il Rettore Giovanni Molari, che ha definito la partnership “un esempio virtuoso di integrazione tra mondo accademico e industria, capace di generare innovazione, competenze e risultati concreti”. Molari ha spiegato come MotoStudent sia molto più di una semplice gara: “È un laboratorio straordinario in cui gli studenti apprendono la progettazione avanzata, la gestione di progetto, i test e la validazione”. Un percorso formativo completo che prepara i professionisti del domani ad affrontare le sfide complesse del settore automotive.
Un Percorso di Eccellenza Nato nel 2018
La collaborazione tra il Team UniBo Motorsport e Ducati ha radici solide, iniziate nel 2018. Quell’anno, il primo prototipo elettrico, Alpha Leonis, si distinse ottenendo il riconoscimento come “Best Rookie”. Da quella scintilla è nato un percorso di crescita esponenziale che ha prodotto quattro prototipi e tre titoli mondiali, consolidando una reputazione di eccellenza a livello internazionale.
Questa sinergia si inserisce in un quadro più ampio di collaborazione tra l’ateneo bolognese e la casa di Borgo Panigale, che include iniziative come Fisica in Moto, il programma DESI (Dual Education System Italy) e la partecipazione alla Motor Valley University of Emilia-Romagna (MUNER). Un impegno costante per potenziare lo scambio di conoscenze e formare ingegneri altamente qualificati, come dimostra anche il rinnovo dell’accordo quadro di collaborazione tra le due realtà, in essere dal 2015.
Il trionfo di Vega#88 non è quindi un punto di arrivo, ma una tappa fondamentale di un viaggio che unisce la ricerca accademica all’innovazione industriale, proiettando Bologna e la Motor Valley al vertice mondiale della tecnologia su due ruote. Il lavoro per la prossima edizione del 2027 è già idealmente iniziato, con l’obiettivo di continuare a innovare, formare e, perché no, vincere ancora.
