Un trofeo per dare una svolta alla stagione, un assegno da circa 10 milioni di euro per rimpinguare le casse e una vetrina internazionale di prestigio in Medio Oriente. Sono questi gli ingredienti che spingono il Napoli di Antonio Conte a volare verso Riad, capitale dell’Arabia Saudita, per giocarsi le proprie carte nella nuova edizione della Supercoppa Italiana. Il primo ostacolo sulla strada verso la gloria è di quelli impegnativi: il Milan di Zlatan Ibrahimović, in una semifinale che promette scintille e spettacolo.
Una Trasferta tra Ambizioni e Difficoltà
La squadra partenopea si presenta all’appuntamento con una rosa visibilmente accorciata, un fattore che preoccupa non poco il tecnico salentino. Gli infortuni hanno infatti privato il Napoli di pedine fondamentali, costringendo Conte a reinventare l’assetto tattico e a chiedere uno sforzo supplementare ai suoi uomini. Tuttavia, la consapevolezza del valore della posta in palio è altissima, specialmente per il presidente Aurelio De Laurentiis. Il patron azzurro, che sarà presente in tribuna a Riad, ha da sempre individuato nella crescita internazionale del brand Napoli uno degli obiettivi primari della sua gestione. Conquistare un trofeo in un palcoscenico così prestigioso rappresenterebbe un passo fondamentale in questa direzione.
Antonio Conte, dal canto suo, conosce bene l’importanza di questi appuntamenti. Il tecnico leccese, abituato a vincere, sa che un successo in Supercoppa potrebbe infondere nuova linfa e fiducia a tutto l’ambiente, con benefici effetti anche sul prosieguo del campionato. La trasferta saudita diventa, quindi, anche un’occasione per testare la condizione di alcuni giocatori chiave in via di recupero.
Il Punto sugli Infortunati: Lobotka in Regia, Lukaku Aggregato al Gruppo
Le attenzioni dello staff medico e tecnico sono concentrate in particolare su Stanislav Lobotka. Il metronomo slovacco, tornato in campo per uno spezzone di partita nella recente trasferta di Udine, sembra pronto a riprendersi le chiavi del centrocampo azzurro. Il suo recupero è considerato cruciale per ridare equilibrio e qualità alla manovra del Napoli. Contro i rossoneri, la sua presenza dal primo minuto appare quasi certa, con il conseguente spostamento di Gutierrez sulla fascia per garantire maggiore copertura e spinta.
Discorso diverso, ma non meno importante, per Romelu Lukaku. Il centravanti belga, ancora alle prese con il suo programma di recupero personalizzato, è comunque partito con la squadra per Riad. Una decisione fortemente voluta da Conte, che considera l’ex Inter un leader carismatico fondamentale per lo spogliatoio. La sua presenza, anche se solo a bordocampo, servirà a sostenere psicologicamente i compagni. Parallelamente, gli allenamenti in Arabia Saudita saranno un test cruciale per valutare i progressi fisici di “Big Rom” e stabilire una possibile data per il suo rientro in campo.
L’emergenza, tuttavia, rimane pesante. Il Napoli dovrà fare a meno di tre stelle assolute del calibro di Kevin De Bruyne, Billy Gilmour e André-Frank Zambo Anguissa, assenze che pesano come macigni sul potenziale tecnico della squadra. In un contesto così delicato, ogni passo falso è vietato.
Mercato di Gennaio: Assalto a Kobbie Mainoo
Mentre la squadra è concentrata sull’obiettivo Supercoppa, la dirigenza lavora alacremente per rinforzare la rosa in vista della seconda parte di stagione. Il direttore sportivo Giovanni Manna ha individuato la priorità assoluta nel centrocampo e il nome in cima alla lista dei desideri è quello di Kobbie Mainoo. Il talentuoso centrocampista classe 2005 del Manchester United avrebbe già dato il suo assenso al trasferimento, attratto dal progetto tecnico di Conte e dalla possibilità di trovare maggiore spazio.
La trattativa, però, si preannuncia complessa. Nonostante il giocatore sia ai margini del progetto tecnico dei Red Devils, il club inglese per ora fa muro, non intendendo privarsi di uno dei gioielli del proprio settore giovanile. La situazione è diventata un vero e proprio caso mediatico, culminato ieri con un gesto eclatante: il fratello del calciatore si è presentato in tribuna all’Old Trafford indossando una maglietta con la scritta inequivocabile “Liberate Kobbie Mainoo“. Un messaggio forte e chiaro che testimonia la volontà del giocatore di cambiare aria e che potrebbe accelerare le operazioni sull’asse Napoli-Manchester.
Un Tour de Force Attende il Napoli
La Supercoppa è solo l’antipasto di un periodo che si preannuncia a dir poco infuocato per il Napoli. Al rientro dall’Arabia Saudita, gli azzurri saranno attesi da un calendario fittissimo, con impegni ogni tre giorni tra campionato e coppe. Un vero e proprio tour de force che metterà a dura prova la tenuta fisica e mentale del gruppo. Ecco il dettaglio degli impegni ravvicinati:
- Cremonese
- Lazio
- Verona
- Inter
- Parma
- Sassuolo
- Copenaghen (in Europa)
- Juventus
- Chelsea (in Europa)
- Fiorentina (il 1° febbraio)
Ritmi forsennati che non ammettono pause. Per questo, vincere la Supercoppa non è solo una questione di prestigio, ma potrebbe rappresentare l’iniezione di entusiasmo necessaria per affrontare con la giusta carica un inverno che si preannuncia rovente.