Una Nuova Notte di Paura e Distruzione in Ucraina
L’Ucraina si è risvegliata ancora una volta sotto il peso della guerra, dopo una notte segnata da una massiccia ondata di attacchi con droni lanciati dalle forze russe. Diverse regioni del paese, da nord a est, sono state prese di mira, con un bilancio tragico di vittime civili, feriti e danni significativi a infrastrutture critiche e abitazioni private. Le sirene antiaeree hanno squarciato il silenzio notturno, lasciando dietro di sé una scia di distruzione e terrore.
La Regione di Dnipropetrovsk la Più Colpita: un Morto e Bambini Feriti
Il bilancio più pesante si è registrato nella regione di Dnipropetrovsk, dove gli attacchi hanno causato la morte di una persona e il ferimento di altre cinque, tra cui due bambini. Secondo quanto riportato dalle autorità locali e confermato dal Servizio di Emergenza Statale ucraino (DSNS), la violenza si è abbattuta su diverse aree della regione. A Dnipro, un edificio amministrativo è stato avvolto dalle fiamme a seguito di un attacco, e l’onda d’urto ha danneggiato anche tre condomini e diverse automobili parcheggiate nelle vicinanze.
Nel distretto di Kryvyj Rih, un uomo di 51 anni ha perso la vita. La furia degli attacchi ha colpito anche un’azienda agricola, un’abitazione privata e un gasdotto, aggravando ulteriormente la situazione. A Pavlohrad, la violenza ha lasciato quattro feriti, tra cui un ragazzo di soli 14 anni. Un’abitazione privata è stata completamente distrutta da un incendio, mentre altre due sono state gravemente danneggiate. Infine, nel distretto di Nikopol, una ragazza di 13 anni è rimasta ferita, e i danni si sono estesi a due edifici di cinque piani, una scuola d’arte e un veicolo.
Chernihiv e Okhtyrka Sotto Attacco
Anche il nord del paese non è stato risparmiato. A Chernihiv, un drone russo si è schiantato nelle immediate vicinanze di un condominio nelle prime ore del mattino. L’esplosione ha mandato in frantumi le finestre, innescato un incendio e danneggiato una conduttura del gas. Il bilancio è di tre persone ferite, una delle quali ha necessitato il ricovero in ospedale. Gli psicologi del DSNS sono intervenuti per fornire supporto ai 24 residenti scossi dall’accaduto.
Nella città di Okhtyrka, nella regione di Sumy, un altro drone ha colpito un edificio residenziale di nove piani. Le fiamme si sono rapidamente propagate tra il secondo e il quinto piano, costringendo all’evacuazione di 35 persone. I soccorritori hanno lavorato instancabilmente, riuscendo a trarre in salvo altre sette persone, tra cui un bambino, intrappolate negli appartamenti danneggiati. Le operazioni sono state temporaneamente sospese a causa della minaccia di nuovi attacchi, ma alla fine tutti gli incendi sono stati domati. Ora sono in corso le verifiche strutturali per valutare l’agibilità dell’edificio.
La Pressione su Kiev e le Infrastrutture Ferroviarie
Per il terzo giorno consecutivo, anche la regione di Kiev è finita nel mirino delle forze russe. Esplosioni sono state segnalate nella tarda serata nella città di Fastiv, un importante snodo ferroviario. La compagnia ferroviaria nazionale, Ukrzaliznytsia, ha comunicato di aver dovuto deviare d’urgenza i treni che transitavano per la città a causa dei danni subiti dall’infrastruttura ferroviaria. Questo attacco mirato non solo mette a rischio la vita dei civili, ma mira a paralizzare la logistica e i trasporti del paese, un obiettivo strategico nel conflitto in corso.
Una Strategia di Logoramento
Questa serie di attacchi notturni sembra seguire una strategia precisa: colpire in modo diffuso e costante per logorare la popolazione civile e le infrastrutture ucraine. L’uso intensivo di droni, spesso di tipo “kamikaze”, permette di colpire obiettivi in profondità nel territorio con costi relativamente contenuti rispetto ai missili da crociera. La scelta di colpire aree residenziali e infrastrutture critiche come le ferrovie e le condutture del gas sottolinea la volontà di infliggere il massimo danno possibile alla vita quotidiana e all’economia del paese.