Un ponte tra generazioni, un dialogo tra la melodia che ha fatto la storia della musica italiana e le pulsazioni elettroniche che animano i club di tutto il mondo. A 26 anni dalla sua indimenticabile uscita, “L’Emozione Non Ha Voce”, uno dei brani più intensi e amati del repertorio di Adriano Celentano, torna a far parlare di sé in una veste completamente rinnovata. Da oggi, venerdì 5 dicembre, è infatti disponibile su tutte le piattaforme di streaming “L’Emozione Non Ha Voce (Io Non So Parlar D’Amore) – Samuele Sartini Remix”, il primo rework ufficiale di questa iconica canzone, pubblicato via Clan Celentano / Universal Music Italia.
A firmare questa audace rilettura è Samuele Sartini, DJ e producer italiano di fama internazionale, noto per la sua abilità nel creare rework e mash-up che hanno incendiato i dancefloor globali, accumulando milioni di ascolti e arrivando persino a impreziosire le colonne sonore di maestri del cinema come Clint Eastwood. L’operazione, lungi dall’essere un semplice ammodernamento, si configura come un rispettoso omaggio che fonde la meravigliosa e intoccabile linea melodica originale, magistralmente interpretata dalla voce unica di Celentano, con le atmosfere cariche di energia che costituiscono il marchio di fabbrica di Sartini.
Un Classico Senza Tempo e il Suo Nuovo Abito Sonoro
Pubblicata originariamente nel 1999 all’interno dell’album di straordinario successo “Io non so parlar d’amore”, “L’Emozione Non Ha Voce” nacque dalla penna di due giganti della musica italiana: Mogol per il testo e Gianni Bella per la musica, con l’arrangiamento di Fio Zanotti. Il brano divenne immediatamente un classico, contribuendo in modo decisivo al trionfo del disco, che rimase in classifica per ben 101 settimane consecutive, vendendo oltre 2 milioni di copie. La sua potenza lirica e musicale ne ha fatto una delle canzoni d’amore più amate e cantate dagli italiani, un vero e proprio inno ai sentimenti più profondi, quelli che, come recita il titolo, spesso faticano a trovare le parole per essere espressi.
Il remix di Samuele Sartini riesce nell’impresa di preservare l’anima e la potenza emotiva del brano originale, arricchendolo con un groove moderno e un respiro internazionale. L’inconfondibile timbro del “Molleggiato” si intreccia con ritmiche e sonorità contemporanee, creando un equilibrio perfetto tra rispetto per il passato e innovazione. Il risultato è una traccia che può essere apprezzata sia dai fan storici di Celentano, sia da un pubblico più giovane, avvezzo alle sonorità da club.
Edizione Speciale in Vinile e l’Impegno “Green” del Clan
Per celebrare questo evento musicale, oltre alla distribuzione digitale, è prevista un’uscita fisica di grande valore per collezionisti e appassionati. Il 19 dicembre verrà infatti pubblicato il vinile 45 giri del remix, già disponibile in pre-ordine sullo store ufficiale di Universal Music.
Questa iniziativa si inserisce in un più ampio progetto del Clan Celentano di valorizzazione del proprio catalogo, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale. Nello store Universal, infatti, è possibile acquistare anche undici album storici di Celentano, tra cui capolavori come “Il ragazzo della via Gluck”, “Azzurro”, “I mali del secolo” e “Svalutation”, in edizione Greenyl. Si tratta di vinili ecosostenibili, realizzati con materiali riciclati e processi a basso impatto ambientale, a testimonianza di come la grande musica possa e debba guardare al futuro del pianeta.
Samuele Sartini: Un Talento Italiano nel Mondo
La scelta di affidare il primo remix ufficiale di un brano così importante a Samuele Sartini non è casuale. Il DJ e produttore marchigiano ha costruito una solida carriera internazionale, collaborando con artisti del calibro di Armin Van Buuren, Calvin Harris e Vasco Rossi. La sua fama è esplosa a livello globale con la hit “Seek Bromance”, nata dalla fusione della sua traccia “Love U Seek” con un brano di Avicii, un successo da oltre 180 milioni di visualizzazioni su YouTube. La sua capacità di creare un sound che unisce pop, house e melodie accattivanti lo ha reso l’interprete ideale per traghettare un classico come “L’Emozione Non Ha Voce” nel panorama musicale del XXI secolo, dimostrando ancora una volta come la grande arte sappia trascendere il tempo e i generi.
