TORINO – È una Juventus che si aggrappa al suo talento più luminoso, Kenan Yildiz, per conquistare tre punti pesantissimi e scacciare i fantasmi. In un Allianz Stadium che ha vissuto attimi di gelo e fiammate di entusiasmo, i bianconeri di Luciano Spalletti battono in rimonta il Cagliari per 2-1, ottenendo la prima vittoria casalinga in campionato per il tecnico e dando continuità al successo europeo contro il Bodø/Glimt. A decidere la sfida, valida per la 13esima giornata di Serie A, è una straordinaria doppietta del giovane fantasista turco, capace di ribaltare da solo l’inerzia di una partita che si era messa in salita. A gettare un’ombra sulla vittoria, però, è il serio infortunio muscolare occorso a Dusan Vlahovic, uscito in lacrime nel primo tempo.

LA CRONACA DELLA PARTITA: BOTTA E RISPOSTA IMMEDIATO

Spalletti, concedendo un turno di riposo a Di Gregorio e Cambiaso, si affida a Perin tra i pali e a un tridente offensivo composto da Conceição e Yildiz a supporto di Vlahovic. Dall’altra parte, il Cagliari di Pisacane si presenta con un 4-4-2 ordinato, mettendo subito in difficoltà la manovra lenta e prevedibile dei padroni di casa. Il protagonista inatteso dei primi minuti è il giovane Marco Palestra, esterno di proprietà dell’Atalanta, che sulla fascia destra fa ammattire Kostic. E proprio da una sua iniziativa nasce il vantaggio sardo al 26′: Palestra ruba palla a un incerto Kostic, si invola sulla destra e serve al centro un assist perfetto per Sebastiano Esposito, che anticipa Locatelli e batte Perin per lo 0-1.

Lo Stadium ammutolisce, ma la reazione della Juventus è veemente e porta la firma del suo numero 10. Passa meno di un minuto e i bianconeri trovano il pareggio. Un tiro di Thuram dal limite viene rimpallato dalla difesa cagliaritana, la sfera arriva a Kenan Yildiz che, dal cuore dell’area, non perdona e con un preciso sinistro infila Caprile per l’1-1 immediato. Un gol che scuote la squadra e riaccende il pubblico.

IL GIOIELLO DI YILDIZ E L’INFORTUNIO DI VLAHOVIC

La gioia per il pareggio viene però subito smorzata da un episodio che tiene con il fiato sospeso tutto l’ambiente juventino. Al 29′, Dusan Vlahovic, nel tentativo di calciare in porta, accusa un problema muscolare all’adduttore della gamba sinistra. L’attaccante serbo si accascia a terra e chiede immediatamente il cambio, lasciando il campo quasi in lacrime e confidando a Spalletti: “Mister, mi sono fatto molto male”. Al suo posto entra Jonathan David. Le prime sensazioni parlano di uno stiramento che potrebbe tenerlo lontano dai campi per diverse partite cruciali.

Nonostante lo shock, la Juventus continua a spingere e, in pieno recupero, al minuto 45’+1, completa la rimonta. L’azione è da manuale: McKennie illumina di tacco per la sovrapposizione di Kalulu, che crossa basso al limite per l’accorrente Yildiz. Il talento turco controlla, elude l’intervento dei difensori e lascia partire un sinistro potente e incrociato che non lascia scampo a Caprile, siglando la sua doppietta personale e mandando le squadre al riposo sul 2-1.

SECONDO TEMPO DI GESTIONE E STATISTICHE DA RECORD

Nella ripresa, la Juventus gestisce il vantaggio con maggiore ordine. Spalletti inserisce Cambiaso per Kostic, dando più spinta alla fascia sinistra. Conceição ha subito la palla del 3-1, ma Caprile si oppone con un grande intervento. Il Cagliari prova a reagire con gli inserimenti di Prati e Idrissi, ma è Perin a rispondere presente su una conclusione ravvicinata di quest’ultimo. La partita scivola via senza ulteriori scossoni, con la Juventus che controlla il ritmo e difende il risultato fino al fischio finale dell’arbitro Crezzini.

Questa vittoria porta la Juventus a quota 23 punti in classifica, rilanciando le sue ambizioni in zona Champions League. Per Kenan Yildiz è una serata da incorniciare: con questa doppietta, la seconda in Serie A, il giovane talento eguaglia Pietro Anastasi al settimo posto dei migliori marcatori bianconeri under 21 in Serie A con 13 gol. Inoltre, nessun giocatore ha partecipato a più gol di lui in casa in questo campionato (sette, frutto di quattro reti e tre assist).

IL TABELLINO DEL MATCH

  • JUVENTUS (3-4-2-1): Perin; Kalulu, Kelly, Koopmeiners; McKennie, Locatelli, Thuram (70′ Miretti), Kostic (46′ Cambiaso); Conceição (85′ Cabal), Yildiz (85′ Openda); Vlahovic (31′ David). All.: Spalletti.
  • CAGLIARI (4-4-2 ibrido): Caprile; Zappa, Deiola, Luperto, Obert (53′ Idrissi); Palestra, Adopo (81′ Gaetano), Liteta (53′ Prati), Folorunsho (81′ Kilicsoy); Esposito (69′ Felici), Borrelli. All.: Pisacane.
  • Arbitro: Crezzini
  • Reti: 26′ Esposito (C), 27′ Yildiz (J), 45’+1′ Yildiz (J)
  • Ammoniti: Cambiaso (J); Obert, Folorunsho, Felici, Prati, Deiola (C)

Ora per la Juventus si profila un impegno infrasettimanale: martedì all’Allianz Stadium arriverà l’Udinese per gli ottavi di finale di Coppa Italia, un’occasione per testare la tenuta della squadra senza il suo centravanti titolare.

Di nike

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