Il mondo della cultura italiana si appresta a celebrare un momento di storica importanza: mercoledì 3 dicembre, l’Aula Magna dell’Università di Teramo diventerà il palcoscenico per un tributo a uno dei suoi più illustri cantori per immagini, il maestro Milo Manara. L’Ateneo abruzzese conferirà al celebre fumettista la laurea honoris causa in Media, Arti e Culture, un titolo che va oltre il riconoscimento personale, elevando l’intera arte del fumetto al rango che le compete nel consesso accademico.

La cerimonia, aperta al pubblico, avrà inizio alle ore 10:30 presso l’Aula Magna del Campus Aurelio Saliceti. Sarà un evento solenne, aperto dal magnifico rettore Christian Corsi, che consegnerà personalmente la pergamena al maestro dopo la sua lectio magistralis, un momento attesissimo in cui Manara condividerà la sua visione artistica e il suo percorso intellettuale.

Un Ponte tra Cultura Popolare e Ricerca Accademica

Le motivazioni dietro questo prestigioso conferimento sono state articulate con chiarezza dal rettore Corsi, il quale ha sottolineato come la laurea a Manara sia “un riconoscimento non solo del genio artistico, ma anche del valore culturale di un’opera che ha saputo raccontare, innovare e interrogare il nostro immaginario collettivo”. Secondo il rettore, Manara ha avuto il merito di “trasformare il fumetto in una forma d’arte riconosciuta e universale, traghettandolo da un contesto di cultura popolare a uno spazio di ricerca accademica, legando epoche, culture e linguaggi diversi”. Queste parole risuonano come la consacrazione di un percorso, quello della “nona arte”, che in Italia ha visto una crescita esponenziale, passando da prodotto di intrattenimento a linguaggio complesso e stratificato, capace di affrontare temi sociali, politici e filosofici.

A tessere le lodi accademiche del laureando saranno la professoressa Paola Bevuti, direttrice del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, e il professor Stefano Traini, ordinario di Filosofia e teoria dei linguaggi, che cureranno rispettivamente l’elogio e la laudatio. Un segnale inequivocabile di come l’opera di Manara sia oggi oggetto di studio e analisi critica trasversale a più discipline.

Milo Manara: L’Architetto dell’Immaginario Erotico e Intellettuale

Nato a Luson nel 1945 e formatosi tra studi di architettura e pittura, Milo Manara è una figura che ha ridefinito i confini del fumetto d’autore. La sua matita ha dato vita a un universo visivo inconfondibile, dove la sensualità e l’erotismo non sono mai fini a sé stessi, ma diventano strumento di indagine dell’animo umano, veicolo di narrazioni complesse e citazioni colte. È impossibile non pensare a opere iconiche come Il Gioco, che gli valse fama mondiale, o alle figure femminili eteree e carnali che popolano le sue tavole, da Miele alla sensuale Claudia di Il Profumo dell’Invisibile.

La sua carriera è costellata di collaborazioni illustri che testimoniano la sua grandezza e versatilità. Dal sodalizio con il maestro dell’avventura Hugo Pratt, con cui realizzò capolavori come Tutto ricominciò con un’estate indiana ed El Gaucho, a quello, quasi onirico, con il genio del cinema Federico Fellini, per il quale traspose in immagini le sceneggiature di Viaggio a Tulum e Il viaggio di G. Mastorna. Queste partnership hanno ulteriormente consolidato il suo status di artista capace di dialogare con i più grandi intellettuali del suo tempo, creando ponti tra cinema, letteratura e fumetto.

Una Tradizione di Eccellenza all’Università di Teramo

Il conferimento a Milo Manara è il settimo nella storia dell’Università di Teramo, un’istituzione che ha sempre dimostrato una particolare sensibilità nel riconoscere l’eccellenza in campi diversi del sapere e della cultura. Prima di lui, l’albo d’oro delle lauree honoris causa dell’ateneo ha visto iscritti nomi del calibro di:

  • Luciano Ligabue (2004) in Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo
  • L’oncologo Leonardo Santi (2005) in Biotecnologie della riproduzione
  • Il neuropatologo Adriano Aguzzi (2005) in Medicina Veterinaria
  • Marco Pannella (2015) in Scienze della Comunicazione
  • Filippo Antonio De Cecco (2015) in Scienze e Tecnologie alimentari
  • L’ex primo ministro belga Elio Di Rupo (2015) in Scienze politiche internazionali e delle amministrazioni

L’inclusione di Manara in questa prestigiosa lista non fa che confermare la visione illuminata di un’università che sa guardare oltre i confini tradizionali delle discipline, riconoscendo il valore culturale dove esso si manifesta con forza e originalità.

Di euterpe

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