Un riconoscimento alla carriera di una figura poliedrica
Il Comune di Merano ha conferito la cittadinanza onoraria a Mary de Rachewiltz, poetessa, saggista e traduttrice di fama internazionale, in una cerimonia emozionante tenutasi al Pavillon des Fleurs. Questo riconoscimento celebra i suoi eccezionali meriti letterari e culturali, consolidando il suo ruolo di ambasciatrice tra diverse culture e generazioni.
La sindaca Katharina Zeller ha sottolineato come Mary de Rachewiltz abbia dedicato la sua vita alla promozione della letteratura e della cultura, trasformando la Brunnenburg in un centro di studi e di scambio per giovani artisti provenienti da tutto il mondo. La sua capacità di creare ponti tra la cultura americana e quella altoatesina, attraverso conferenze, pubblicazioni e un impegno costante, l’ha resa una figura imprescindibile per la città di Merano.
Una vita tra poesia, traduzione e impegno culturale
Mary de Rachewiltz, nata il 9 luglio e recentemente entrata nel suo centesimo anno, ha vissuto una vita straordinaria, sapendo coniugare l’umiltà delle origini contadine con l’eleganza di una ‘principessa’ della cultura. La sua abilità di esprimersi in dialetto pusterese, italiano, inglese e francese le ha permesso di scegliere la lingua più adatta per comunicare i suoi pensieri e sentimenti attraverso la poesia.
Figlia del celebre poeta Ezra Pound e della violinista Olga Rudge, Mary è cresciuta in un ambiente stimolante, iniziando fin da giovane a tradurre le opere del padre. La sua traduzione integrale dei Cantos, pubblicata nel 1985, è considerata un’opera fondamentale per la comprensione del lavoro di Pound in Italia. Oltre a ciò, ha tradotto importanti poeti americani come Robinson Jeffers, Edward Estlin Cummings, Ronald Duncan e Denise Levertov, arricchendo il panorama letterario italiano.
Come poetessa, Mary de Rachewiltz ha pubblicato diverse raccolte di poesie, sia in Italia che all’estero, e ha lasciato un segno indelebile con il suo memoriale ‘Discrezioni. Storia di un’educazione’ (1973), un’opera autobiografica che racconta la sua formazione e il suo percorso di vita.
La prima cittadina onoraria di Merano: un segnale di cambiamento
Il conferimento della cittadinanza onoraria a Mary de Rachewiltz non è solo un riconoscimento alla sua carriera, ma anche un segnale importante per la città di Merano. È la prima donna a ricevere questo onore, un passo significativo verso una maggiore inclusione e valorizzazione del contributo femminile alla cultura e alla società.
Un esempio di impegno e passione per la cultura
La storia di Mary de Rachewiltz è un esempio di come la passione per la cultura e l’impegno nel dialogo interculturale possano arricchire una comunità e contribuire a costruire ponti tra diverse realtà. Il riconoscimento di Merano è un omaggio a una vita dedicata alla poesia, alla traduzione e alla promozione della cultura, un esempio da seguire per le future generazioni.