Un tributo numismatico all’armonia interreligiosa
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha presentato un’iniziativa numismatica unica: un trittico di monete da 3 euro in argento, finitura Fior di Conio, dedicato alle tre principali religioni monoteiste – cristianesimo, islam ed ebraismo – che coesistono armoniosamente nella città di Roma. Questo progetto, intitolato “Le tre religioni monoteiste sotto il cielo di Roma”, è stato realizzato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e rappresenta un simbolo tangibile di dialogo e comprensione reciproca.
Un messaggio di pace inciso nell’argento
Ogni moneta del trittico porta incisa sul bordo la frase “In Abramo tre fedi una visione”, un richiamo alla comune radice abramitica che unisce le tre religioni. Questo messaggio invita al dialogo, alla reciproca comprensione e alla speranza di un futuro di pace. L’iniziativa è nata come una risposta civile e culturale in un’epoca segnata da divisioni, con l’obiettivo di promuovere l’incontro e la collaborazione.
Le parole del Ministro Giorgetti e del Presidente Perrone
Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha sottolineato come l’idea di queste monete sia nata dalla convinzione che anche un simbolo possa avere un impatto reale, parlando al cuore e alla ragione. Paolo Perrone, Presidente dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ha evidenziato come il progetto sia riuscito a rappresentare il significato del dialogo interreligioso e a inviare un messaggio di pace in un contesto globale complesso.
Collaborazione interreligiosa per un simbolo di unità
Il trittico è il risultato di una collaborazione tra i rappresentanti delle tre religioni monoteiste a Roma: l’arcivescovo Vincenzo Paglia, l’imam Nader Akkad e il rabbino Capo Riccardo Di Segni. Questa sinergia ha permesso di creare un simbolo che rispecchia i valori e le tradizioni di ciascuna fede, promuovendo al contempo un messaggio di unità e rispetto reciproco.
Design e simbolismo delle monete
Ogni moneta presenta sul dritto il luogo di culto più rappresentativo della comunità religiosa a cui è dedicata: la Basilica di San Pietro per il cristianesimo, la Grande moschea di Roma per l’islam e il Tempio maggiore ebraico di Roma per l’ebraismo. Il rovescio, comune a tutte e tre le monete, raffigura un cielo stellato che evoca il sogno di Abramo di una discendenza numerosa come le stelle, e tre cerchi che simboleggiano le tre religioni unite in un punto centrale: Roma. Il riferimento al tracciato michelangiolesco di Piazza del Campidoglio rappresenta la città come crocevia e luogo d’incontro di culture e fedi. Le monete sono state progettate dagli incisori Silvia Ciucci e Monica Ciucci e coniate nelle Officine della Zecca dello Stato.
Un segnale di speranza in tempi incerti
In un mondo spesso segnato da conflitti e divisioni, l’iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano rappresenta un segnale di speranza e un invito al dialogo interreligioso. Il trittico di monete da 3 euro non è solo un oggetto da collezione, ma un simbolo tangibile della possibilità di convivenza pacifica e rispetto reciproco tra fedi diverse. L’iniziativa dimostra come l’arte e la cultura possano essere strumenti potenti per promuovere la comprensione e la collaborazione tra i popoli.