Udine-Torino: un viaggio nel segno dell’entusiasmo
L’eco della storica vittoria contro l’Australia risuona ancora forte. Gli azzurri dell’Italrugby, dopo aver espugnato Udine con un sonoro 26-19, sono pronti a ripartire, destinazione Torino. Il viaggio in treno, previsto per oggi, segna l’inizio della preparazione in vista del secondo test match di novembre, un appuntamento cruciale che vedrà gli uomini di Kieran Crowley sfidare il temibile Sudafrica.
Garbisi: “Una bella Italia, ma non ci accontentiamo”
Paolo Garbisi, apertura del Tolone e protagonista della vittoria con la sua precisione al piede, non nasconde la soddisfazione per la prestazione della squadra. “Era una cosa che ci eravamo prefissati dall’inizio e volevamo iniziare bene”, ha dichiarato Garbisi, sottolineando l’importanza di un approccio determinato fin dai primi minuti. Tuttavia, l’azzurro invita a non adagiarsi sugli allori: “Abbiamo perso un po’ il possesso verso la fine del primo tempo, concedendo qualche opportunità in più a loro. Siamo riusciti a rimanere sempre incollati al punteggio, sfruttando al meglio la superiorità numerica nel secondo tempo e reggendo bene in difesa. E’ stata una Italia coraggiosa, abbastanza precisa, con tanto cuore, ma con alcune cose da mettere a posto per la prossima partita”.
Obiettivo Sudafrica: cuore, coraggio e tattica
La vittoria contro l’Australia ha infuso fiducia e consapevolezza nei propri mezzi, ma il Sudafrica rappresenta un avversario di tutt’altro calibro. Servirà una prestazione ancora più solida e completa per mettere in difficoltà gli Springboks. Garbisi ha evidenziato l’importanza di mantenere alto il livello di coraggio e precisione, ma ha anche sottolineato la necessità di affinare la tattica e la gestione del possesso palla. La sfida di Torino si preannuncia intensa e appassionante, un vero banco di prova per l’Italrugby, chiamata a confermare i progressi mostrati e a dimostrare di poter competere con le migliori nazionali del mondo.
Un’occasione per crescere
La vittoria contro l’Australia è un segnale incoraggiante per il rugby italiano, ma la sfida contro il Sudafrica rappresenta un’opportunità ancora più grande per misurare il reale valore della squadra e per continuare il percorso di crescita intrapreso. Sarà fondamentale capitalizzare l’entusiasmo e la fiducia acquisiti, lavorando sodo per migliorare ulteriormente in ogni aspetto del gioco.