Un passo avanti verso la mobilità autonoma
Stellantis ha annunciato una collaborazione ambiziosa con tre giganti del settore tecnologico e dei trasporti: Nvidia, Uber e Foxconn. L’obiettivo è lo sviluppo e l’implementazione di veicoli autonomi di livello 4, capaci di operare senza conducente umano, per i servizi di robotaxi in tutto il mondo.
Questa iniziativa si inserisce nella strategia globale di Stellantis di giocare un ruolo chiave nella transizione verso una mobilità autonoma, sicura, efficiente e sostenibile. L’accordo segue di pari passo l’intesa con Pony.ai per testare veicoli autonomi in Europa, dimostrando l’impegno concreto del gruppo nel settore.
Sinergie strategiche per un futuro autonomo
La partnership si basa sulla combinazione dei punti di forza di ciascuna azienda. Stellantis metterà a disposizione la sua esperienza nell’ingegneria e nella produzione di veicoli, Nvidia fornirà il software di guida autonoma e l’intelligenza artificiale, Foxconn contribuirà con le sue competenze nell’elettronica e nell’integrazione di sistemi, mentre Uber apporterà la sua leadership nelle operazioni di ride-hailing.
Uber prevede di lanciare i veicoli autonomi di Stellantis in alcune città selezionate a livello globale, iniziando con 5.000 unità e concentrando le prime attività operative negli Stati Uniti. I programmi pilota e i test sono destinati ad aumentare nei prossimi anni, con l’avvio della produzione (Sop) previsto per il 2028.
Le voci dei protagonisti
Antonio Filosa, ceo di Stellantis, ha sottolineato come la mobilità autonoma apra le porte a nuove opzioni di trasporto più convenienti per i clienti. Ha aggiunto che Stellantis ha realizzato piattaforme Av-Ready per soddisfare la crescente domanda e, insieme ai leader nei servizi di intelligenza artificiale, elettronica e mobilità, mira a creare una soluzione scalabile che offra una mobilità più intelligente, sicura ed efficiente per tutti.
Dara Khosrowshahi, ceo di Uber, si è detta entusiasta di collaborare con Stellantis per portare migliaia di veicoli autonomi ai conducenti di tutto il mondo.
Jensen Huang, fondatore e ceo di Nvidia, ha evidenziato come l’autonomia di livello 4 non sia solo una pietra miliare per l’industria automobilistica, ma un salto di qualità nella capacità dell’intelligenza artificiale, trasformando il veicolo in un robot in grado di vedere, percepire, pianificare e guidare con precisione sovrumana.
Young Liu, Presidente di Foxconn, ha concluso affermando che la mobilità autonoma è una priorità strategica all’interno del programma Ev di Foxconn.
Implicazioni e prospettive future
La partnership tra Stellantis, Nvidia, Uber e Foxconn rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di una mobilità urbana basata su veicoli autonomi. La combinazione delle competenze di queste aziende potrebbe accelerare lo sviluppo e l’implementazione di robotaxi di livello 4, con potenziali benefici in termini di riduzione del traffico, miglioramento della sicurezza stradale e maggiore accessibilità ai servizi di trasporto.
Tuttavia, è importante considerare che la strada verso la guida autonoma è ancora lunga e presenta diverse sfide, tra cui la necessità di sviluppare infrastrutture adeguate, garantire la sicurezza dei sistemi e affrontare le questioni etiche e legali legate all’utilizzo di veicoli senza conducente.
