Norris detta il passo nelle prove libere messicane
Il Gran Premio del Messico si è aperto con un venerdì di prove libere che ha visto Lando Norris e la McLaren emergere come i più veloci. Il giovane britannico ha stampato un crono che gli ha permesso di precedere le Ferrari di Lewis Hamilton e la Mercedes di George Russell, segnalando un ottimo stato di forma per la scuderia di Woking. Il circuito Hermanos Rodriguez, con la sua altitudine e le sue caratteristiche uniche, ha subito messo a dura prova le monoposto e i piloti, offrendo indicazioni interessanti in vista delle qualifiche e della gara.
Ferrari e Mercedes in agguato
Nonostante il dominio di Norris, Ferrari e Mercedes si sono mostrate competitive, con Lewis Hamilton che ha conquistato il secondo tempo e George Russell il terzo. Charles Leclerc ha chiuso in quarta posizione, dimostrando che la Ferrari ha il potenziale per lottare per le posizioni di vertice. Le due scuderie, però, dovranno lavorare per limare il distacco dalla McLaren e per ottimizzare le proprie vetture in vista delle qualifiche.
Verstappen in difficoltà, Antonelli sorprende
La Red Bull di Max Verstappen, invece, ha faticato più del previsto, chiudendo solamente in sesta posizione. L’olandese, campione del mondo in carica, dovrà trovare il giusto assetto per la sua monoposto se vorrà essere competitivo in gara. Da segnalare, invece, l’ottima prestazione di Kimi Antonelli, che ha chiuso in settima posizione con la Mercedes, dimostrando di avere un grande talento.
Le incognite del circuito Hermanos Rodriguez
Il circuito Hermanos Rodriguez è noto per essere particolarmente impegnativo per le monoposto, a causa dell’altitudine e della rarefazione dell’aria. Questo comporta una minore efficienza aerodinamica e un maggiore stress per i motori. Le squadre dovranno quindi trovare il giusto compromesso tra carico aerodinamico e potenza del motore per essere competitive. Inoltre, le temperature elevate e l’usura delle gomme rappresentano ulteriori sfide da affrontare.
McLaren in crescita, Red Bull in difficoltà: cosa aspettarsi dal weekend
Le prove libere del Gran Premio del Messico hanno offerto indicazioni interessanti, con la McLaren che sembra aver trovato un ottimo stato di forma e la Red Bull che invece fatica più del previsto. Sarà interessante vedere se Verstappen riuscirà a recuperare terreno nelle qualifiche e in gara. Ferrari e Mercedes, invece, sembrano essere in grado di lottare per le posizioni di vertice. Il circuito Hermanos Rodriguez, con le sue caratteristiche uniche, potrebbe riservare sorprese e rendere la gara particolarmente spettacolare.
