Un tributo a Pierre Lacotte e una rievocazione storica
L’Opera di Roma si prepara a chiudere la stagione della danza 2024/25 con un evento di grande rilevanza culturale: la ripresa del balletto ‘Marco Spada’, in omaggio al coreografo francese Pierre Lacotte (1932-2023), a poco più di due anni dalla sua scomparsa. Lo spettacolo, che andrà in scena al Teatro Costanzi dal 24 al 29 ottobre, rappresenta una ricostruzione fedele dell’allestimento storico del 1981, curato dallo stesso Lacotte, che ne firmò anche scene e costumi. Questo allestimento è particolarmente significativo, poiché segnò una sorta di ‘prima europea’ del balletto, con la partecipazione straordinaria di Rudolf Nurejev nel ruolo del protagonista. La prima rappresentazione di questo allestimento avvenne il 15 marzo 1981.
‘Marco Spada’ debuttò originariamente a Parigi nel 1857, con musiche di Daniel-François-Esprit Auber, libretto di Eugène Scribe e coreografia di Joseph Mazilier. Tuttavia, dopo un periodo di successo iniziale, l’opera scomparve dai cartelloni per oltre un secolo. Fu proprio Pierre Lacotte a riportare in vita questo gioiello dimenticato, ambientato proprio nella Roma che farà da sfondo a questa nuova produzione.
Un cast internazionale di stelle
Dopo oltre 40 anni dall’ultima ripresa al Costanzi, questa rarità torna in scena con un cast di artisti di fama internazionale. Nei ruoli principali spiccano i russi Igor’ Cvirko, Principal Dancer del Teatro Bolshoi, che interpreterà Marco Spada, e Dmitrij Vyskubenko, leading soloist dello stesso teatro, nel ruolo di Federici. Entrambi gli artisti faranno il loro debutto sul palco romano. Ad affiancarli, la danzatrice ucraina Iana Salenko, Principal Dancer dello Staatsballett Berlin, interpreterà Angela.
Il ruolo di Angela sarà alternato con la solista Marta Marigliani, mentre l’étoile Alessio Rezza si alternerà con Cvirko nel ruolo di Marco Spada. Simone Agrò e Mattia Tortora si alterneranno con Vyskubenko nel ruolo di Federici. L’étoile Alessandra Amato interpreterà la Marchesa, alternandosi con le prime ballerine Marianna Suriano e Federica Maine. Pepinelli sarà interpretato dai primi ballerini Claudio Cocino e Michele Satriano e dal solista Giacomo Castellana (solo nelle recite del 25 e 29 ottobre).
Corpo di Ballo, Orchestra e direzione musicale
In tutte le recite sarà presente il Corpo di Ballo dell’Opera di Roma, diretto con passione ed energia da Eleonora Abbagnato. L’Orchestra dell’Opera di Roma, sotto la direzione esperta di David Garforth, eseguirà le musiche di Daniel-François-Esprit Auber, contribuendo a ricreare l’atmosfera suggestiva e romantica del balletto. La ripresa della coreografia è affidata ad Anne Salmon, garante della fedeltà all’originale di Pierre Lacotte.
Un evento culturale di grande valore
La ripresa di ‘Marco Spada’ all’Opera di Roma rappresenta un evento culturale di grande valore, non solo per gli appassionati di danza, ma per tutti coloro che amano l’arte e la storia. Questo balletto, riportato in vita dalla passione e dalla competenza di Pierre Lacotte, offre al pubblico l’opportunità di riscoprire un capolavoro dimenticato, interpretato da un cast di stelle internazionali e accompagnato dalla maestria del Corpo di Ballo e dell’Orchestra dell’Opera di Roma. Un’occasione imperdibile per celebrare la bellezza e la ricchezza del patrimonio culturale europeo.