Un ritorno emozionante ma focalizzato sulla Fiorentina
Stefano Pioli si prepara ad affrontare una partita speciale: il ritorno a San Siro contro il Milan, squadra con cui ha conquistato lo scudetto nel 2022. Tuttavia, il tecnico viola ha chiarito in conferenza stampa che le emozioni personali passano in secondo piano: l’obiettivo primario è risollevare le sorti della Fiorentina, attualmente in difficoltà in campionato.
“Avrei voluto tornare a San Siro contro il Milan in un altro momento,” ha ammesso Pioli, “le emozioni inevitabilmente ci saranno, torno in uno stadio dove ho vissuto tanti anni intensi ma ora non penso a me, sono concentrato solo sulla mia Fiorentina, ci manca la vittoria e siamo determinati a uscire da questa situazione critica”.
Realismo e mentalità: le chiavi per uscire dalla crisi
Pioli ha sottolineato l’importanza di affrontare la partita con realismo e la giusta mentalità, data la posizione in classifica della Fiorentina. “Adesso bisogna essere realisti, lo impone la classifica, per questo la mentalità di domenica sarà importante, ora non dobbiamo giocare con le punte ma dobbiamo venirne fuori con sacrificio, energia, compattezza,” ha spiegato il tecnico. Pioli si è detto fiducioso nella capacità della squadra di superare questo momento difficile, indipendentemente dall’esito della partita contro il Milan, grazie all’impegno e al lavoro dei suoi giocatori.
“Sono sicuro che usciremo da questo momento, sono fiducioso indipendentemente da come andrà la prossima gara perché vedo i ragazzi come lavorano,” ha aggiunto.
500 panchine in Serie A e un compleanno speciale
La partita contro il Milan sarà un’occasione speciale per Pioli anche per un altro motivo: si tratterà della sua 500esima panchina in Serie A. Inoltre, il giorno successivo il tecnico compirà 60 anni. Con un sorriso, Pioli ha espresso la speranza che il “dio del calcio” possa avere un occhio di riguardo per lui in questa occasione.
“Domenica sarà la mia 500esima panchina in A e il giorno dopo compirò 60 anni, se c’è un dio del calcio spero che abbia un occhio di riguardo,” ha detto Pioli.
Dubbi su Kean: provino decisivo alla vigilia
Un’incognita per Pioli riguarda le condizioni di Moise Kean, tornato infortunato dalla Nazionale. L’attaccante ha svolto un allenamento parziale in campo, ma le sue condizioni saranno valutate attentamente alla vigilia della partita. “Moise oggi ha lavorato parzialmente in campo, lui ha buone sensazioni ma finora ha evitato contrasti e cambi di direzione, il provino decisivo sarà domani,” ha concluso Pioli.
Un ritorno carico di significati
Il ritorno di Pioli a San Siro da avversario del Milan è un evento che suscita inevitabilmente emozioni e ricordi. Tuttavia, la priorità del tecnico è chiara: risollevare la Fiorentina da un momento difficile. La partita contro i rossoneri rappresenta un’occasione importante per invertire la rotta e dimostrare la determinazione della squadra. Sarà interessante vedere come Pioli affronterà questa sfida, cercando di mettere da parte le emozioni personali e concentrandosi esclusivamente sull’obiettivo di ottenere un risultato positivo per la Fiorentina.
