Un sodalizio artistico senza eguali
Antonio Ballista e Bruno Canino, due figure emblematiche del panorama musicale italiano e internazionale, celebrano un’unione artistica che dura da ben 70 anni. Con un’età complessiva di 180 anni, questi due maestri del pianoforte hanno dedicato la loro vita alla musica, esibendosi in tutto il mondo e lasciando un’impronta indelebile nel cuore degli appassionati.
Il loro percorso, iniziato nel lontano 1955 tra le aule del Conservatorio di Milano, ha visto i due pianisti interpretare un vasto repertorio, spaziando dai classici ai contemporanei, sempre con una profonda sensibilità e un’intesa perfetta. Come scrisse Piero Rattalino, “hanno saputo concepire la musica come un continuum storico in cui i valori umanistici prevalgono su tutto, e questo è fare della musica una ragione di vita”.
Doppio appuntamento in Emilia-Romagna
Il Festival Respighi di Bologna e la stagione concertistica di Ferrara Musica rendono omaggio a questo straordinario sodalizio con due concerti che ne celebrano la duplice valenza artistica e storica.
Il primo appuntamento è previsto per il 16 ottobre alla Sala Bossi del Conservatorio Martini di Bologna, mentre il secondo si terrà il 20 ottobre al Teatro Comunale di Ferrara. Entrambi i concerti avranno inizio alle ore 20:30.
Programmi differenti, stessa passione
I programmi delle due serate, pur differenti, riflettono la passione di Ballista e Canino per la musica del Novecento. A Bologna, il pubblico potrà ascoltare brani di compositori coevi di Respighi, come Alfredo Casella (Pupazzetti e Pagine di Guerra), Gianfrancesco Malipiero (Dialoghi), Claude Debussy (En Blanc et Noir), Gabriel Fauré (Dolly Suite) e Maurice Ravel (Rapsodie espagnole).
A Ferrara, invece, i due pianisti proporranno l’integrale della musica per pianoforte di Ravel, includendo, oltre alla Rapsodie espagnole, anche le Sites Auriculaires, l’Introduction et Allegro, La Valse, Frontispice e Ma Mère l’Oye.
Un’eredità musicale inestimabile
La longevità e la qualità del sodalizio artistico tra Antonio Ballista e Bruno Canino rappresentano un esempio raro e prezioso nel panorama musicale contemporaneo. La loro capacità di interpretare e comunicare la musica con passione e intelligenza ha ispirato generazioni di musicisti e appassionati, contribuendo a diffondere la cultura musicale italiana nel mondo. I concerti di Bologna e Ferrara sono un’occasione unica per celebrare questo straordinario percorso e per apprezzare la maestria di due interpreti che hanno fatto la storia della musica.
