Irregolarità all’ala posteriore costa caro ad Albon e Sainz
Un epilogo amaro per Alex Albon e Carlos Sainz al termine delle qualifiche del Gran Premio di Singapore. Entrambi i piloti, rispettivamente su Williams, sono stati squalificati a seguito dei controlli tecnici post-qualifica. La motivazione risiede in una non conformità riscontrata sull’ala posteriore delle loro monoposto, che ha portato alla violazione dell’Articolo 3.10.10 g. del Regolamento Tecnico della FIA.
Il rapporto del delegato tecnico FIA: superato il limite massimo
Secondo il rapporto stilato dal delegato tecnico FIA, Jo Bauer, le Williams di Albon e Sainz hanno superato il limite massimo di 85 mm su entrambi i lati dell’area esterna dell’ala posteriore. Questa irregolarità, seppur minima, ha portato alla decisione inevitabile di escludere entrambi i piloti dai risultati ottenuti in qualifica.
Partenza dall’ultima fila: una gara in salita per Williams
La squalifica dalle qualifiche rappresenta un duro colpo per le strategie di gara della Williams. Albon e Sainz, che avevano ottenuto rispettivamente il 12mo e 13mo tempo, si vedranno costretti a partire dall’ultima fila, complicando notevolmente le loro possibilità di ottenere un buon risultato in gara. La pista di Singapore, notoriamente difficile per i sorpassi, renderà ancora più ardua la rimonta.
Conseguenze sul campionato: la Williams costretta a inseguire
Oltre all’impatto sulla singola gara, la squalifica di Albon e Sainz potrebbe avere ripercussioni anche sulla classifica del campionato costruttori. La Williams, attualmente impegnata nella lotta per le posizioni di metà classifica, dovrà affrontare una gara in salita per cercare di limitare i danni e recuperare terreno sui diretti concorrenti. Sarà fondamentale una strategia di gara impeccabile e una buona dose di fortuna per cercare di portare a casa punti preziosi.
Il DRS sotto la lente: un sistema complesso e delicato
L’episodio di Singapore riporta l’attenzione sul Sistema di Riduzione della Resistenza (DRS), un elemento cruciale delle monoposto di Formula 1. Il DRS, progettato per favorire i sorpassi, è un sistema complesso e delicato, soggetto a rigidi controlli da parte della FIA. Le squadre devono prestare la massima attenzione al rispetto delle normative, per evitare sanzioni che possono compromettere l’esito di una gara o, come in questo caso, l’intero weekend.
Un campanello d’allarme per la Williams: serve maggiore attenzione ai dettagli
La squalifica di Albon e Sainz a Singapore rappresenta un campanello d’allarme per la Williams. Pur riconoscendo la complessità delle normative tecniche, è fondamentale che il team presti maggiore attenzione ai dettagli e rafforzi i controlli di qualità per evitare che simili episodi si ripetano in futuro. La Formula 1 è uno sport in cui ogni minimo particolare può fare la differenza, e la cura maniacale dei dettagli è un elemento imprescindibile per competere ai massimi livelli.
