La smentita di Mosca
Il Ministero della Difesa russo ha categoricamente negato che tre caccia MiG-31 abbiano violato lo spazio aereo estone. In una dichiarazione rilasciata tramite l’agenzia Tass, il ministero ha precisato che i velivoli stavano effettuando un volo programmato dalla Carelia a un aeroporto nella regione di Kaliningrad. Secondo Mosca, l’operazione si è svolta nel pieno rispetto delle normative internazionali che regolano lo spazio aereo.
Dettagli del volo secondo la Russia
Il ministero ha sottolineato che il volo è stato condotto “nel rigoroso rispetto delle normative internazionali sullo spazio aereo, senza violare i confini di altri stati, come confermato da un monitoraggio oggettivo”. È stato inoltre specificato che i jet “non hanno deviato dalla rotta aerea concordata e non hanno violato lo spazio aereo estone”. La rotta seguita, sempre secondo la versione russa, si trovava interamente sulle acque neutrali del Mar Baltico.
Il contesto geopolitico
Questo episodio si inserisce in un contesto di crescente tensione tra Russia e paesi baltici, in particolare dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Le accuse di violazioni dello spazio aereo, anche se smentite, contribuiscono ad alimentare un clima di diffidenza reciproca e aumentano il rischio di incidenti o escalation non intenzionali. La regione del Baltico è diventata un punto nevralgico nelle relazioni tra la NATO e la Russia, con frequenti esercitazioni militari da entrambe le parti.
La posizione dell’Estonia e della NATO
Al momento, non ci sono state dichiarazioni ufficiali da parte del governo estone o della NATO in risposta alla smentita russa. Tuttavia, è probabile che l’Alleanza Atlantica stia monitorando attentamente la situazione e raccogliendo informazioni per valutare l’accaduto. In passato, la NATO ha rafforzato la sua presenza militare nei paesi baltici e in Polonia, proprio per dissuadere eventuali aggressioni russe e rassicurare i suoi alleati.
Valutazioni sulla credibilità delle affermazioni
In situazioni come questa, è fondamentale valutare attentamente le affermazioni di entrambe le parti. La Russia ha un interesse evidente a negare qualsiasi violazione dello spazio aereo estone, mentre l’Estonia e la NATO potrebbero avere un interesse a esagerare tali incidenti per rafforzare la loro posizione di fronte all’opinione pubblica e agli alleati. Solo un’indagine indipendente e trasparente, basata su dati oggettivi come le registrazioni radar, potrebbe fare piena luce sull’accaduto.
