Un evento cosmopolita al MAXXI
Il 4 ottobre 2025, il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo – si trasformerà in un crocevia di idee e prospettive con la prima edizione di “Bayram – Il tempo della cosmopolitica”, intitolata “La generazione cosmica”. L’evento, promosso dal Gruppo Editoriale MAGOG in collaborazione con Dissipatio, si propone come una giornata di riflessione e confronto tra linguaggi, discipline e sensibilità differenti. Circa 80 ospiti, con una forte presenza di under 42 (65%), tra scienziati, filosofi, poeti, fisici, cantanti, imprenditori, giornalisti, astronauti e teologi, si riuniranno per rispondere a una domanda cruciale: “Come sarebbe il mondo se le cose andassero diversamente?”.
L’iniziativa gode del patrocinio di istituzioni di rilievo come il Ministero della Cultura, la Regione Lazio, il Comune di Roma, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e l’Agenzia Spaziale Europea, sottolineando l’importanza e la rilevanza del tema affrontato.
Il percorso verso Bayram: la conferenza stampa di presentazione
Il percorso verso Bayram inizierà ufficialmente giovedì 18 settembre alle 16 in Campidoglio, con la conferenza stampa di presentazione. Sarà l’occasione per svelare lo spirito del progetto e illustrare il programma dettagliato della prima edizione. Accanto all’ideatore e direttore artistico Sebastiano Caputo, interverranno figure istituzionali e rappresentanti del mondo culturale e scientifico. Tra questi, Padre Antonio Spadaro, Sottosegretario del Dicastero per la Cultura della Santa Sede; Guerino Nuccio Bovalino, Consigliere al Ministero della Cultura; Lorenzo Marinone, Consigliere comunale di Roma Capitale, Presidente della Commissione Bilancio e Delegato del Sindaco alle Politiche Giovanili; Valentina Boccia dell’European Space Agency; e Arturo Di Corinto dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. Francesco Cianfarani, direttore di The Roman Post, modererà l’incontro, guidando la discussione e offrendo una panoramica completa sull’evento.
Un dialogo interdisciplinare per il futuro
Bayram si configura come un’occasione unica per esplorare le sfide e le opportunità del nostro tempo attraverso un approccio multidisciplinare. La presenza di esperti provenienti da diversi settori, dalla scienza alla filosofia, dall’arte alla tecnologia, promette un dibattito ricco e stimolante. L’evento si propone di superare le tradizionali divisioni disciplinari per favorire un dialogo aperto e costruttivo, capace di generare nuove idee e prospettive sul futuro. La forte presenza di giovani tra gli ospiti invitati sottolinea l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni nella costruzione di un mondo migliore.
Un’opportunità per ripensare il futuro
In un’epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti e sfide globali, Bayram rappresenta un’importante opportunità per ripensare il futuro. L’evento invita a superare le visioni frammentate e settoriali per abbracciare una prospettiva più ampia e integrata. La combinazione di scienza, arte, filosofia e tecnologia può offrire nuove chiavi di lettura per affrontare le complessità del nostro tempo e immaginare scenari futuri più sostenibili e inclusivi. L’iniziativa del Gruppo Editoriale MAGOG, con il sostegno di prestigiose istituzioni, dimostra la crescente consapevolezza dell’importanza di promuovere un dialogo interdisciplinare per costruire un futuro migliore.