Un pomeriggio di musica e speranza al carcere di Barcaglione
Il carcere di Barcaglione ad Ancona ha ospitato un evento speciale che ha portato la musica e la speranza tra i suoi detenuti. Una cinquantina di persone recluse hanno avuto l’opportunità di assistere all’esibizione di sette degli otto artisti finalisti di Musicultura, il prestigioso festival della canzone popolare e d’autore che si tiene ogni estate a Macerata. L’iniziativa, giunta alla sua 36esima edizione, ha visto un gruppo di detenuti aprire il concerto nel cortile all’aperto, preparando il terreno agli artisti che si sono esibiti sul palco.
Il premio ‘La casa in riva al mare’: una giuria speciale dal cuore del carcere
Quest’anno, Musicultura ha introdotto una novità significativa: l’assegnazione di un riconoscimento da parte di una giuria speciale composta da un gruppo di detenuti del carcere di Barcaglione. Questa giuria, denominata “La casa in riva al mare”, prende il nome dalla celebre canzone di Lucio Dalla che narra la storia di un detenuto. Il progetto, promosso dal garante per i Diritti della Persona nelle Marche, Giancarlo Giulianelli, mira a tutelare la dignità umana anche dietro le sbarre, durante il periodo di espiazione della pena.
Giulianelli: ‘Chi è dentro può avere ancora un futuro’
Giancarlo Giulianelli ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Noi lo abbiamo proposto, Musicultura lo ha portato avanti. Lo scopo è far capire a chi sta fuori dal carcere che spesso, chi sta dentro, non ha stimoli ma può avere ancora un futuro. Per parlare di rieducazione occorre impegno soprattutto di chi sta fuori”. Giulianelli ha inoltre evidenziato un aumento della sensibilità verso la realtà carceraria rispetto a cinque anni fa, quando è diventato Garante, pur auspicando un impegno ancora maggiore: “Forse qualcuno si aspetta sempre qualcosa di più perché fa più rumore un albero che cade che la foresta che cresce. Voi detenuti siete la foresta”.
Un’iniziativa che illumina il cammino verso la riabilitazione
L’iniziativa di Musicultura al carcere di Barcaglione rappresenta un faro di speranza nel percorso di riabilitazione dei detenuti. La musica, con la sua capacità di toccare le corde dell’anima, offre uno stimolo prezioso e un’opportunità di espressione a chi si trova in una condizione di isolamento. Il coinvolgimento dei detenuti come giuria speciale, inoltre, promuove un senso di responsabilità e di partecipazione attiva, elementi fondamentali per un reinserimento positivo nella società. È auspicabile che iniziative di questo tipo si moltiplichino, contribuendo a costruire un futuro più inclusivo e umano.
