Un traguardo storico per El Salvador
Il presidente di El Salvador, Nayib Bukele, ha annunciato con orgoglio il raggiungimento di 1.000 giorni consecutivi senza omicidi nel suo paese. Questo risultato, senza precedenti nella storia recente di El Salvador, è stato celebrato dal governo come una vittoria significativa nella lotta contro la criminalità organizzata. In un messaggio pubblicato su X, Bukele ha espresso la sua gratitudine al popolo salvadoregno e ha riconosciuto le difficoltà affrontate per raggiungere questo traguardo.
Le strategie del governo Bukele
Il governo Bukele ha attribuito questo successo a una serie di strategie implementate, tra cui il Piano di controllo territoriale e la cosiddetta “guerra alle gang”. Il Piano di controllo territoriale, lanciato nel 2019, mira a rafforzare la presenza dello Stato nelle aree più vulnerabili del paese, attraverso un aumento della presenza delle forze di sicurezza e investimenti in programmi sociali. La “guerra alle gang”, invece, si è concentrata sulla repressione della criminalità organizzata, con arresti di massa e misure restrittive.
Lo stato d’eccezione e le controversie
Un elemento chiave della strategia di Bukele è stato lo stato d’eccezione, dichiarato nel marzo 2022 in risposta a un’ondata di violenza che aveva causato 62 morti in un solo giorno. Lo stato d’eccezione ha sospeso diverse garanzie costituzionali, consentendo alle autorità di effettuare arresti senza mandato e di limitare la libertà di associazione. Questa misura, pur avendo contribuito a ridurre drasticamente gli omicidi, è stata criticata da organizzazioni per i diritti umani, che denunciano violazioni dei diritti fondamentali e arresti arbitrari. Secondo le autorità, sono state arrestate più di 88.800 persone accusate di appartenere o avere legami con la criminalità organizzata.
Le reazioni internazionali
Il successo di Bukele nella riduzione degli omicidi ha suscitato reazioni contrastanti a livello internazionale. Alcuni leader politici e analisti hanno elogiato il suo approccio pragmatico e la sua determinazione nel combattere la criminalità, mentre altri hanno espresso preoccupazione per le implicazioni per i diritti umani e lo stato di diritto. La comunità internazionale continua a monitorare attentamente la situazione in El Salvador, auspicando un equilibrio tra sicurezza e rispetto dei diritti fondamentali.
Un successo con ombre
Il traguardo dei 1.000 giorni senza omicidi in El Salvador è indubbiamente un risultato significativo, che dimostra la capacità del governo Bukele di affrontare il problema della criminalità. Tuttavia, è importante considerare che questo successo è stato ottenuto a costo di misure drastiche che hanno limitato le libertà civili e sollevato preoccupazioni per i diritti umani. Sarà fondamentale valutare se questo modello di sicurezza è sostenibile a lungo termine e se è possibile trovare un equilibrio tra repressione della criminalità e rispetto dei diritti fondamentali.
