Un anniversario globale per un ‘uomo del Rinascimento’
La Rauschenberg Foundation ha inaugurato un anno di eventi mondiali per commemorare il centenario della nascita di Robert Rauschenberg, nato il 22 ottobre 1925. Le celebrazioni, che si estenderanno fino al 2026, mirano a esplorare l’eredità di questo artista poliedrico, che ha lasciato un segno indelebile nella pittura, scultura, fotografia, danza e musica. Il programma internazionale evidenzia la sua instancabile creatività, la sua curiosità e il suo impegno civile, nonché la sua capacità di influenzare generazioni di artisti e promotori del cambiamento sociale.
Milano e l’Italia al centro delle celebrazioni
Milano ha già reso omaggio a Rauschenberg con una mostra al Museo del Novecento, conclusasi a giugno, che ha messo in dialogo le sue opere con quelle dei maggiori protagonisti dell’arte italiana del XX secolo, dal Futurismo all’Arte Povera. Alle Gallerie d’Italia è ancora aperta, fino al 5 ottobre, una rassegna di 60 opere che collocano l’artista texano nel contesto della New Art, evidenziando il suo impatto e la sua influenza sulla scena artistica italiana.
Da Colonia a New York: un viaggio attraverso le mostre internazionali
Il Museo Ludwig di Colonia, dal 3 ottobre, si concentrerà sui rapporti tra Rauschenberg e altri quattro importanti artisti: il compositore John Cage, il coreografo Merce Cunningham e i pittori Jasper Johns e Cy Twombly. A Manhattan, il Museum of the City of New York, a partire dal 12 settembre, racconterà il legame dell’artista con la metropoli attraverso la mostra “Pictures from the Real World”. Houston ospiterà opere tessili degli anni Settanta alla Menil Collection, mentre Madrid celebrerà “The Use of Images” alla Fundación Juan March. Il Guggenheim di New York presenterà “Life Can’t Be Stopped” (dal 10 ottobre 2025 al 5 aprile 2026), con al centro la monumentale serigrafia “Barge”, realizzata all’inizio degli anni ’60.
Rauschenberg e l’Asia: una connessione inedita
Il museo M+ di Hong Kong esplorerà i legami tra Rauschenberg e l’Asia, rivelando un aspetto meno noto della sua produzione artistica e del suo interesse per le culture orientali. Questa mostra promette di offrire nuove prospettive sulla sua opera e di arricchire la comprensione del suo impatto globale.
Omaggio anche sulle scene: danza e musica per celebrare Rauschenberg
Oltre alle iniziative museali, la galleria Thaddeus Ropac di Parigi dedicherà una personale alla legacy dell’artista, in concomitanza con Art Basel. Rauschenberg, scomparso nel 2008, sarà ricordato anche sulle scene grazie alla Trisha Brown Dance Company e al Merce Cunningham Trust, che hanno avviato un tour nazionale per ripercorrere le scenografie e i costumi da lui ideati per la danza contemporanea, con tappe in diverse città degli Stati Uniti.
Un’eredità senza confini per un artista rivoluzionario
Robert Rauschenberg è stato un vero innovatore, capace di superare i confini tra le diverse discipline artistiche e di influenzare profondamente la cultura del XX secolo. Le celebrazioni per il centenario della sua nascita offrono un’occasione unica per riscoprire la sua opera e per apprezzare la sua visione artistica, che continua a ispirare artisti e creativi di tutto il mondo.