Un Messaggio di Speranza da Gerusalemme
Il cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, e Teofilo III, patriarca dei greco ortodossi, hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui annunciano la loro ferma decisione di rimanere a Gaza, nonostante la complessa e pericolosa situazione. Questa decisione rappresenta un atto di solidarietà nei confronti della popolazione civile, che si trova a fronteggiare sfide inimmaginabili a causa del conflitto in corso.
Rifugio e Cura per i Più Vulnerabili
I complessi greco-ortodosso di San Porfirio e della Sacra Famiglia sono diventati un rifugio sicuro per centinaia di civili, tra cui anziani, donne e bambini. All’interno del complesso latino, le Suore Missionarie della Carità continuano a prendersi cura delle persone con disabilità, offrendo loro assistenza e conforto. I patriarchi sottolineano che lasciare Gaza equivarrebbe a una condanna a morte per molti di questi rifugiati, già indeboliti e malnutriti a causa delle difficoltà degli ultimi mesi.
Un Appello alla Comunità Internazionale
Pizzaballa e Teofilo III si fanno portavoce di un appello urgente alla comunità internazionale, chiedendo un intervento immediato per porre fine alla spirale di violenza e alla guerra in corso. Citando le parole di Papa Leone XIV, ribadiscono l’importanza di rispettare i diritti di tutti i popoli, anche i più piccoli e deboli, e di garantire loro il diritto di vivere nella propria terra. I patriarchi condannano fermamente lo sfollamento di massa deliberato e forzato di civili, sottolineando che non può esserci futuro basato sulla prigionia, sullo sfollamento dei palestinesi o sulla vendetta.
La Priorità al Bene Comune
I patriarchi concludono il loro messaggio con un appello accorato affinché si dia priorità al bene comune della popolazione, lavorando per il ritorno delle persone scomparse e degli ostaggi israeliani. La loro presenza a Gaza rappresenta un simbolo di speranza e di resistenza, un invito a non perdere la fede nella possibilità di un futuro di pace e giustizia per tutti.
Un Atto di Coraggio e Umanità
La decisione dei patriarchi di Gerusalemme di rimanere a Gaza è un faro di speranza in un momento di profonda oscurità. Il loro gesto non solo offre un sostegno concreto alla popolazione civile, ma lancia anche un potente messaggio al mondo intero: la solidarietà e l’umanità devono prevalere sulla violenza e sull’odio. La loro presenza è un monito costante alla comunità internazionale affinché si impegni attivamente per porre fine al conflitto e garantire un futuro di pace e giustizia per tutti.
