Ferrari: Un dominio incontrastato alle aste di Monterey
La Monterey Car Week si è conclusa con un verdetto inequivocabile: Ferrari è il marchio più desiderato e valorizzato nel mondo delle auto da collezione. Le aste, che si sono protratte fino a sabato, hanno visto le vetture del Cavallino Rampante occupare ben otto posizioni nella top ten delle vendite più costose, surclassando la concorrenza e stabilendo nuovi record.
Il dominio di Ferrari è stato tale da monopolizzare il ‘podio’ delle aste, con quattro modelli che hanno raggiunto cifre stratosferiche, oscillando tra i 26 e i 9,2 milioni di dollari. Un risultato che testimonia l’appeal intramontabile del marchio e la sua capacità di generare passione e interesse tra i collezionisti di tutto il mondo.
Le ‘intrusa’ di lusso: Bugatti e Mercedes-Benz
Nonostante il dominio Ferrari, due modelli sono riusciti a inserirsi nella classifica delle vendite più costose: una Bugatti Divo del 2020, venduta all’asta di Bonhams per 8.557.500 dollari, e una Mercedes-Benz 500K Sindelfingen Special Roadster del 1935, aggiudicata da RM Sotheby’s per 5.340.000 dollari. Queste due vetture rappresentano un’eccezione in un contesto dominato dal marchio italiano, ma confermano l’interesse per le auto d’epoca di prestigio e la loro capacità di raggiungere valutazioni elevate.
Ferrari Daytona SP3 Coupé: Un’asta di beneficenza da record
A sorpresa, ma con grande soddisfazione, la Ferrari Daytona SP3 Coupé contemporanea ha conquistato la vetta della classifica, raggiungendo un valore record di 26 milioni di dollari all’asta di beneficenza di RM Sotheby’s. Questo risultato testimonia la generosità dei collezionisti e la loro volontà di sostenere cause importanti attraverso la passione per le auto d’epoca.
Dietro alla Daytona SP3 si è posizionata la Ferrari 250 GT SWB California Competizione Alloy Spider, venduta da Gooding Christie’s per 25.305.000 dollari, seguita da una Ferrari F40 LM GTC Coupé del 1993, aggiudicata da RM Sotheby’s per 11.005.000 dollari. Un podio tutto italiano che celebra la storia e l’eccellenza del marchio Ferrari.
Ferrari F50 Coupé: Un altro successo milionario
La Ferrari F50 Coupé del 1995 ha conquistato il quarto posto nella classifica delle aste milionarie della Monterey Car Week, raggiungendo i 9.245.000 dollari all’asta di RM Sotheby’s. Questo risultato conferma l’interesse per le supercar degli anni ’90 e la loro capacità di attrarre collezionisti disposti a investire cifre importanti per possedere un pezzo di storia dell’automobilismo.
Le altre Ferrari nella top ten
Oltre ai modelli già citati, nella top ten delle vendite più costose si sono piazzate anche una Ferrari 365 GTB/4 Daytona Competizione del 1973 (8.145.000 dollari), una Ferrari 250 California Spider del 1957 (7.265.000 dollari), una Ferrari LaFerrari Aperta Spider del 2017 (6.715.000 dollari) e una Ferrari LaFerrari Coupé del 2015 (5.230.000 dollari). Un risultato che testimonia la varietà e la ricchezza della gamma Ferrari e la sua capacità di soddisfare i gusti dei collezionisti più esigenti.
Un fatturato in crescita per le aste di Monterey
In attesa dei dati definitivi, che includeranno anche le vendite di domenica 17 agosto, Hagerty ha rilevato che fino a sabato 16 sono stati venduti 803 lotti su 1076 (75%), con un prezzo medio di 515.817 dollari. Il fatturato totale di questa attività ha raggiunto i 414,2 milioni di dollari, in crescita rispetto ai 391,6 milioni dello stesso periodo del 2024. Un risultato che conferma la vitalità del mercato delle auto da collezione e la sua capacità di generare valore economico.
Il fascino intramontabile del Cavallino Rampante
Il successo di Ferrari alla Monterey Car Week non è solo una questione di cifre, ma anche di prestigio e di immagine. Il marchio italiano rappresenta un’eccellenza nel mondo dell’automobilismo, capace di unire storia, design, tecnologia e passione. Le aste di Monterey confermano il valore di questo patrimonio e la sua capacità di attrarre collezionisti e appassionati da tutto il mondo.
