Un summit per il futuro dell’Amazzonia
Il Vertice degli Stati Parte dell’Organizzazione del Trattato di Cooperazione Amazzonica (OTCA) ha preso il via oggi a Bogotà, in Colombia. L’evento, che culminerà venerdì con un vertice dei capi di Stato e dei ministri degli Esteri di Brasile, Bolivia, Ecuador, Guyana, Perù, Suriname e Venezuela, rappresenta un momento cruciale per definire strategie condivise per la protezione e lo sviluppo sostenibile del bioma amazzonico.
Obiettivi e priorità del vertice
Secondo una nota del ministero degli Esteri colombiano, l’obiettivo principale del vertice è quello di giungere ad una “dichiarazione congiunta che consolidi gli accordi regionali, rifletta le priorità condivise e orienti azioni concrete per affrontare le sfide ambientali, sociali e climatiche del bioma amazzonico”. Un altro traguardo importante sarà la definizione di una “posizione congiunta” in vista della COP30, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà a novembre a Belém, in Brasile.
Un approccio inclusivo e partecipativo
I lavori preparatori al vertice prevedono un’ampia partecipazione di diversi attori coinvolti nella salvaguardia dell’Amazzonia. Oltre alle autorità ambientali e ai delegati istituzionali dei singoli paesi, saranno presenti rappresentanti del settore accademico, dei popoli indigeni, delle comunità locali, leader sociali e organizzazioni ambientaliste. Questo approccio inclusivo mira a garantire che le decisioni prese tengano conto delle diverse prospettive e delle esigenze delle popolazioni che vivono e dipendono dalla foresta amazzonica.
Incontro tra Lula e Petro
La presenza al vertice del presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva è stata confermata, così come un incontro bilaterale con il suo omologo colombiano Gustavo Petro. Questo incontro rappresenta un’opportunità importante per rafforzare la cooperazione tra i due paesi, che svolgono un ruolo chiave nella protezione dell’Amazzonia e nella promozione dello sviluppo sostenibile nella regione.
La COP30 come orizzonte
Il vertice di Bogotà si pone come un passo fondamentale verso la COP30 di Belém. L’obiettivo è quello di arrivare all’appuntamento con una posizione comune e ambiziosa, in grado di influenzare positivamente le negoziazioni internazionali sul clima e di garantire un futuro sostenibile per l’Amazzonia e per il pianeta.
Un’occasione per un cambio di passo
Il vertice di Bogotà rappresenta un’opportunità cruciale per gli Stati amazzonici di dimostrare un impegno concreto nella protezione della foresta pluviale più grande del mondo. La definizione di una strategia congiunta e la presentazione di una posizione unitaria alla COP30 potrebbero segnare un cambio di passo nella lotta contro la deforestazione e nella promozione di uno sviluppo sostenibile che tenga conto delle esigenze delle comunità locali e dei popoli indigeni.