Un Incontro di Menti: Clément e Kristeva a Confronto
Nel lontano 7 novembre 1996, due figure di spicco del panorama intellettuale francese, Catherine Clément e Julia Kristeva, diedero inizio a un dialogo epistolare destinato a esplorare le intricate connessioni tra il femminile e il sacro. Clément, filosofa, scrittrice e critica letteraria, e Kristeva, filosofa e psicanalista, si confrontarono su un tema complesso e sfaccettato, mettendo in discussione le convenzioni del femminismo dell’epoca e aprendo nuove prospettive di riflessione.
Il Sacro come Ribellione: Un Viaggio Attraverso Culture e Religioni
Il libro, ora ripubblicato da Donzelli, si configura come un vero e proprio viaggio mistico e culturale. Le due autrici, attraverso le loro lettere, ci conducono in un nomadismo che spazia da Dakar a Oxford, da Parigi a Le Thoureil, esplorando le diverse forme di religiosità e ateismo in Africa, India, New York e nei circoli britannici. Analizzano le figure di Madre Teresa e delle imprenditrici nere statunitensi, l’animismo e le religioni monoteiste, alla ricerca di una comprensione più profonda del rapporto tra il femminile e il sacro.
Oltre l’Omologazione: Affermazione Femminile e Peculiarità
Julia Kristeva solleva un interrogativo cruciale: “Per quanto mi riguarda, non vedo che cosa le donne possano guadagnare dal sacerdozio, diventando come i preti, officianti fedeli e riconosciute del culto del padre e del figlio. A cosa serve questa omologazione agli uomini?”. L’impianto femminista delle due filosofe rifiuta l’omologazione e ricerca una forma di affermazione femminile che preservi la sua peculiarità, spesso etichettata come follia o isteria da una società incapace di comprenderla.
Parità e Rivolta: Uno Sguardo Critico al Femminismo
Catherine Clément esprime le sue riserve sulla parità di genere così come viene spesso intesa: “Per come viene portata avanti, mi sembra regolata dall’universo della separazione dei sessi, in un’uguaglianza che ha una prospettiva molto maschile. Per quanto mi riguarda, so che è necessaria, ma per me è un ripiego”. Clément sottolinea come la disposizione delle donne verso il sacro possa alimentare una rivolta più profonda, un eroismo insurrezionale che si manifesta negli “squarci del sociale”.
Un Dialogo Ancora Attuale
A distanza di vent’anni, ‘Il Femminile e il Sacro’ continua a stimolare riflessioni profonde e attuali. Il dialogo tra Clément e Kristeva ci invita a interrogare le convenzioni del femminismo, a esplorare le diverse forme di spiritualità e a riconoscere la peculiarità dell’esperienza femminile, aprendo nuove prospettive di comprensione e di cambiamento.
