De Carlo: Nessuna opposizione alla ‘Lista Zaia’
In un’intervista rilasciata al ‘Gazzettino’, il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea De Carlo, ha espresso una posizione di apertura nei confronti della possibile creazione di una ‘Lista Zaia’ in vista delle prossime elezioni regionali in Veneto. De Carlo, il cui nome è stato indicato come potenziale candidato governatore nel caso in cui Giorgia Meloni decidesse di puntare sul Veneto per il suo partito, ha dichiarato: “Da parte mia nulla osta alla Lista Zaia, mai espressa contrarietà”.
Focus sulla lista di Fratelli d’Italia
Il senatore ha poi precisato il suo ruolo all’interno del partito, affermando: “Io ho sempre detto che mi occupo della lista di Fratelli d’Italia e che dell’assetto della Lega si occuperà la Lega”. Questa affermazione sottolinea la sua focalizzazione sulla costruzione e sul rafforzamento della lista di Fratelli d’Italia, lasciando intendere una certa autonomia decisionale alla Lega per quanto riguarda le proprie strategie elettorali.
De Carlo: Zaia come fuoriclasse per FdI
De Carlo non ha mancato di esprimere il suo apprezzamento per la figura di Luca Zaia, attuale governatore del Veneto, affermando: “Certo, se io avessi un fuoriclasse come Zaia lo metterei capolista di Fratelli d’Italia”. Questa dichiarazione sottolinea il valore riconosciuto a Zaia come leader politico e la sua capacità di attrarre consensi trasversali.
L’avvertimento alla Lega: rischio dispersione voti
Il senatore di Fratelli d’Italia ha però lanciato un avvertimento alla Lega, mettendo in guardia sui possibili rischi di una dispersione dei voti nel caso in cui il partito decidesse di presentare due liste. “Troverei singolare – aggiunge – che la Lega, che ultimamente non gode di così grandi consensi, decidesse di disperderli proponendo due liste, perché sarà anche vero che per Zaia voterebbero pure elettori non del centrodestra, ma principalmente si tratta di leghisti”. De Carlo ha quindi evidenziato come una frammentazione dell’offerta elettorale potrebbe indebolire il centrodestra nel suo complesso, soprattutto in un momento in cui la Lega non sembra godere di un consenso particolarmente elevato.
Un equilibrio delicato nel centrodestra veneto
La posizione di De Carlo evidenzia la complessità degli equilibri all’interno del centrodestra veneto in vista delle prossime elezioni regionali. L’apertura alla ‘Lista Zaia’ sembra mirare a massimizzare il consenso elettorale, ma allo stesso tempo solleva interrogativi sulle strategie dei singoli partiti e sui possibili scenari futuri. La prudenza espressa nei confronti della Lega suggerisce la consapevolezza dei rischi di una frammentazione del voto e la necessità di trovare un’intesa per presentare un fronte unito e competitivo.
