La Genesi di un Progetto Travagliato
Franco Maresco, noto per il suo stile lapidario e sarcastico, descrive il suo ultimo progetto, “Un film fatto per Bene”, come una trappola autolesionista. Il film, che sarà presentato in concorso all’82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e uscirà nelle sale italiane il 5 settembre, affronta la figura enigmatica e provocatoria di Carmelo Bene.
Un Film nel Film: La Trama
La pellicola si sviluppa come un film nel film. Le riprese del progetto di Maresco su Carmelo Bene vengono interrotte a seguito di un incidente sul set. Il produttore, Andrea Occhipinti, esasperato dai ritardi e dalle difficoltà, decide di interrompere la produzione. Maresco, dal canto suo, accusa la produzione di “filmicidio” e scompare.Umberto Cantone, amico del regista, cerca di sanare la frattura, raccogliendo testimonianze di coloro che hanno partecipato al progetto. Questa indagine diventa un’occasione per ripercorrere la personalità e le idee di Carmelo Bene, figura controversa del cinema italiano. Nel frattempo, si insinua il dubbio che Maresco stia segretamente ultimando il suo film, trasformandolo in un’espressione di rabbia e orrore verso il mondo.
Carmelo Bene: Un’Icona Controversa
Carmelo Bene è stato una figura centrale nel panorama artistico italiano, noto per il suo approccio radicale e sperimentale al teatro e al cinema. Le sue opere, spesso provocatorie e anticonformiste, hanno suscitato ammirazione e critiche, rendendolo una figura complessa e affascinante. Il film di Maresco promette di esplorare le molteplici sfaccettature di questo artista, offrendo una prospettiva unica sulla sua eredità culturale.
La Paura di Maresco e il Rimpianto per i Consigli Perduti
Maresco confessa di temere che questa volta non uscirà “tutto d’un pezzo” da questa impresa, rimpiangendo di non aver ascoltato i consigli della sua maestra elementare. Questa riflessione aggiunge un ulteriore livello di profondità al film, suggerendo una lotta interiore del regista con il proprio lavoro e le proprie ossessioni.
Un’Opera che Promette di Scuotere
“Un film fatto per Bene” si preannuncia come un’opera complessa e stimolante, capace di interrogare il rapporto tra arte, cinema e società. La figura di Carmelo Bene, con la sua carica dirompente e la sua critica radicale, offre un terreno fertile per una riflessione profonda sul ruolo dell’artista e sulla natura stessa della creazione artistica. Resta da vedere come Maresco riuscirà a tradurre questa complessità in immagini, ma le premesse sono sicuramente promettenti.