Un finale inaspettato per And Just Like That…
Dopo tre stagioni, And Just Like That…, il sequel di Sex and the City, si prepara a salutare il pubblico. La notizia è stata comunicata da Michael Patrick King, showrunner, sceneggiatore e regista della serie, attraverso un messaggio sui social media. King ha spiegato che, durante la scrittura dell’ultimo episodio della terza stagione, ha percepito che quello potesse essere il momento ideale per concludere la storia. Insieme a Sarah Jessica Parker, Casey Bloys e Sarah Aubrey, è stata presa la decisione di terminare la serie con un finale in due parti, portando la stagione a un totale di 12 episodi.
Le parole di Michael Patrick King
Nel suo annuncio, King ha espresso gratitudine verso il pubblico che ha seguito e amato i personaggi nel corso degli anni. “E proprio così…La narrazione del mondo di Sex and the City giunge al termine”, ha dichiarato King. “Mentre stavo scrivendo l’ultimo episodio della terza stagione di And Just Like That…, mi è sembrato chiaro che potesse essere un meraviglioso punto in cui fermarsi. Insieme a Sarah Jessica Parker, Casey Bloys e Sarah Aubrey, abbiamo deciso di concludere la serie quest’anno con un finale in due parti, estendendo l’ordine originale da 10 a 12 episodi”. King ha inoltre rivelato che la decisione di non comunicare subito la fine della serie è stata presa per permettere agli spettatori di godersi appieno la stagione senza l’ombra della parola “fine”.
La storia di Sex and the City e dei suoi spin-off
Sex and the City ha debuttato su HBO nel 1998, diventando un fenomeno culturale e televisivo. La serie, incentrata sulla vita di quattro amiche newyorkesi e sulle loro avventure amorose e professionali, è durata sei stagioni e ha generato due film per il cinema. And Just Like That… è nato nel 2021 come sequel della serie originale, riportando sullo schermo Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon e Kristin Davis. Prima di And Just Like That…, nel 2013 era stato realizzato un altro spin-off, The Carrie Diaries, un prequel durato due stagioni che raccontava la giovinezza di Carrie Bradshaw.
Un’eredità duratura
Nonostante la sua conclusione, And Just Like That… lascia un’eredità significativa nel panorama televisivo. La serie ha affrontato temi contemporanei come l’invecchiamento, la perdita, la fluidità di genere e le nuove dinamiche relazionali, offrendo uno sguardo autentico e a volte controverso sulla vita delle donne mature. La decisione di concludere la serie con la terza stagione segna la fine di un’era, ma l’impatto di Sex and the City e dei suoi spin-off continuerà a risuonare nel mondo della televisione e della cultura popolare.
Riflessioni sulla fine di un’era
La conclusione di And Just Like That… segna la fine di un capitolo importante nella storia della televisione. Sebbene la serie abbia suscitato pareri contrastanti, è innegabile il suo impatto culturale e la sua capacità di affrontare temi rilevanti per il pubblico contemporaneo. La decisione di Michael Patrick King di concludere la serie nel momento in cui la narrazione raggiungeva un punto di svolta significativo dimostra una volontà di preservare l’integrità della storia e di offrire al pubblico un finale degno di nota. Resta da vedere come si concluderanno le vicende di Carrie, Miranda e Charlotte, ma una cosa è certa: Sex and the City e i suoi spin-off hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di milioni di spettatori.
