Un festival dedicato all’editoria indipendente e alla bibliodiversità
L’Elba Book Festival, giunto alla sua undicesima edizione, si conferma come un appuntamento imprescindibile per gli amanti della lettura e della cultura indipendente. Dal 15 al 18 luglio, il suggestivo borgo medievale di Rio nell’Elba si trasformerà in un vivace centro culturale, ospitando scrittori, giornalisti, artisti e operatori culturali provenienti da tutta Italia.
Il festival, diretto da Marco Belli e Andrea Lunghi, si distingue per la sua dedizione alla bibliodiversità, ovvero alla promozione di una pluralità di voci e di espressioni editoriali, in contrapposizione all’omologazione culturale. In un’epoca segnata da conflitti e instabilità, l’Elba Book Festival si propone come un’oasi di riflessione e di dialogo, un luogo dove la cultura può contribuire a costruire un futuro di pace e di convivenza civile.
Un programma ricco di incontri e dibattiti
Il programma di quest’anno è particolarmente ricco e variegato, con numerosi eventi che spaziano dalla letteratura alla psicologia, dal giornalismo all’arte. Tra gli appuntamenti più attesi, spicca la serata del 15 luglio dedicata a Pier Paolo Pasolini, a cinquant’anni dalla sua scomparsa. Dacia Maraini, Loredana Lipperini, Aldo Nove e Giorgiomaria Cornelio si confronteranno sul pensiero e l’opera del grande intellettuale italiano, moderati dallo scrittore e conduttore radiofonico Graziano Graziani.
Il 16 luglio, Daniela Lucangeli, esperta in psicologia dello sviluppo e dell’educazione, terrà una lectio sull’importanza di diventare se stessi attraverso gli altri, mentre il 17 luglio una tavola rotonda coinvolgerà Valentina Torrini (Le Plurali), Marco Zapparoli (Marcos y Marcos), Sabrina Camporini (Finis Terrae) e Mattia Tombolini (Momo) in una riflessione sull’editoria e sul suo ruolo nella società contemporanea.
Omaggio a Pasolini e al giallo d’autore
Come consuetudine, il festival dedica ampio spazio al teatro e al giallo. Ogni sera, in piazza Matteotti, l’attore Marco Manfredi interpreterà i Comizi d’amore di Pasolini, mentre il 17 luglio Gaetano Savatteri ed Eleonora Carta si addentreranno nel mondo del giallo, omaggiando la produzione di Andrea Camilleri in un evento intitolato da Vigata a Makari.
Non mancheranno, infine, i premi letterari. Saranno proclamati i vincitori del Premio Demetra, dedicato all’ambiente, e sarà consegnato il Premio Appiani a Fulvio Bertuccelli per la traduzione di Zamir, il romanzo di Hakan Günday.
Un’occasione per celebrare la cultura e la diversità
L’Elba Book Festival rappresenta un’importante occasione per celebrare la cultura, la diversità e il valore dell’editoria indipendente. In un contesto globale sempre più complesso e conflittuale, eventi come questo ci ricordano l’importanza di promuovere il dialogo, la riflessione e la conoscenza, strumenti fondamentali per costruire un futuro di pace e di prosperità.
