Giuseppe Iannaccone alla guida del Centro per il libro e la lettura
Il Ministero della Cultura ha ufficializzato la nomina di Giuseppe Iannaccone a presidente del Centro per il libro e la lettura (Cepell), istituto autonomo dedicato alla promozione del libro e della lettura in Italia. Il decreto ministeriale, datato 26 giugno 2025, conferisce a Iannaccone un mandato triennale, svolto a titolo onorifico. La sua vasta esperienza nel campo della letteratura italiana e la sua profonda conoscenza del panorama culturale nazionale lo rendono una figura ideale per guidare il Cepell in questa nuova fase.
Profilo di Giuseppe Iannaccone: italianista e storico della letteratura
Giuseppe Iannaccone, nato ad Avellino nel 1972, è un affermato italianista e storico della letteratura. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Italianistica presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e ha ricoperto incarichi di docenza di Letteratura italiana presso le Università “Roma Tre” e “La Sapienza”. I suoi studi si concentrano principalmente sulla letteratura italiana del Novecento e sul secondo Ottocento, con particolare attenzione alla biografia di Italo Svevo e alla monografia su Anna Maria Ortese. Iannaccone è anche curatore di opere di autori classici del secondo Ottocento italiano, come Verga, Fontana e Imbriani, e sta attualmente curando l’edizione delle opere di Antonio Pennacchi per la prestigiosa collana “Meridiani Mondadori”. La sua attività si estende anche alla didattica, con la pubblicazione di manuali di letteratura italiana per le scuole secondarie di secondo grado.
Passaggio di consegne: Adriano Monti Buzzetti alla presidenza del Consiglio scientifico
Giuseppe Iannaccone succede ad Adriano Monti Buzzetti, che ha lasciato l’incarico di presidente del Cepell in seguito alla sua nomina a direttore di Rai Libri (già Rai Eri). Tuttavia, Monti Buzzetti continuerà a collaborare con il Centro per il libro e la lettura, assumendo la carica di Presidente del nuovo Consiglio scientifico. Questo passaggio di consegne garantisce una continuità nell’impegno e nella competenza a favore della promozione della lettura in Italia.
Il nuovo Consiglio scientifico: composizione e mandato
Il nuovo Consiglio scientifico, insediatosi contestualmente alla nomina di Iannaccone, è un organo fondamentale per l’elaborazione delle linee di attività e degli indirizzi tecnici del Centro per il libro e la lettura. Oltre ad Adriano Monti Buzzetti, presidente designato dal Ministro della Cultura, il Consiglio è composto da figure di spicco del mondo editoriale e bibliotecario italiano: Paolo Ambrosini, presidente dell’Associazione Librai Italiani (riconfermato); Luigi Ballerini, scrittore; Laura Ballestra, presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche; Pierluigi Battista, giornalista e scrittore; Fabio Del Giudice, direttore dell’Associazione Italiana Editori (riconfermato); Alessandra Fabiani Lanari, bibliotecaria. Il mandato del Consiglio scientifico avrà durata triennale, fino al 26 giugno 2028.
Un nuovo capitolo per la promozione della lettura in Italia
La nomina di Giuseppe Iannaccone alla presidenza del Centro per il libro e la lettura rappresenta un’opportunità per rilanciare l’impegno nella promozione della lettura in Italia. La sua profonda conoscenza della letteratura italiana, unita all’esperienza del nuovo Consiglio scientifico, potrà contribuire a definire strategie innovative per avvicinare un pubblico sempre più ampio al mondo dei libri.
