Il ‘peccato di gola’ di Sinner dopo la finale
In una recente intervista a Espn, Darren Cahill, allenatore di Jannik Sinner, ha svelato un curioso aneddoto riguardante il tennista italiano dopo la sconfitta nella finale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz. Cahill ha raccontato che, al Roland Garros, erano presenti dei barattoli pieni di caramelle a disposizione dei giocatori. Sinner, reduce da due settimane di dieta ferrea, dopo la finale non ha resistito alla tentazione e, anziché prenderne solo una manciata, ha afferrato l’intero barattolo. Con un sorriso, ha poi distribuito le caramelle a tutti i presenti in macchina. Cahill ha commentato: “L’ha superata piuttosto velocemente, sarà interessante vedere come andrà qui: questo sarà un grande test”.
La preparazione per Wimbledon: fiducia e ottimismo
Cahill ha poi fatto il punto sulla preparazione di Sinner per Wimbledon, esprimendo grande fiducia nel suo allievo. “È stata la sua settimana di allenamento sull’erba migliore di sempre”, ha dichiarato l’allenatore australiano. “È fresco e sta bene mentalmente. Sa che, se continuerà a lavorare nel modo in cui sta lavorando, ha 10/12 anni al top e che avrà ancora molte chance nelle finali contro Alcaraz perché giocheranno tante grandi partite. Jannik otterrà le sue vittorie: se avesse vinto a Parigi, qui a Londra si starebbe giocando il ‘Sinner Slam’, perché sarebbe arrivato avendo vinto gli ultimi tre”. Cahill ha inoltre sottolineato i progressi di Sinner sull’erba e la sua maturità mentale: “Sta migliorando sull’erba e mentalmente ha grande consapevolezza di se stesso: ha capito che quello che ha fatto al Roland Garros è stato pazzesco. Non è andata come avrebbe voluto, ma avrà un’altra chance”.
La rivalità con Alcaraz: un futuro ricco di sfide
L’intervista di Cahill ha evidenziato anche la grande rivalità tra Sinner e Alcaraz, destinata a segnare il tennis dei prossimi anni. L’allenatore australiano ha sottolineato come i due giovani campioni si affronteranno in numerose finali e come Sinner avrà molte occasioni per prendersi la rivincita. La consapevolezza e la determinazione di Sinner, unite al suo costante miglioramento, fanno ben sperare per il futuro.
Un aneddoto che svela la resilienza di Sinner
L’aneddoto sulle caramelle rivela un aspetto importante della personalità di Jannik Sinner: la sua capacità di reagire alle sconfitte con leggerezza e positività. Nonostante la delusione per la finale persa al Roland Garros, Sinner ha saputo trovare un momento di svago e condivisione, dimostrando una grande maturità e resilienza. Questo atteggiamento, unito al duro lavoro e alla guida di un allenatore esperto come Cahill, fa di Sinner un serio contendente per i prossimi tornei.