Un Ritorno alle Origini per il Festival del Balletto di Nervi

Il Festival del Balletto di Nervi ha ripreso vita, cambiando denominazione in Nervi International Ballet Festival. Dopo anni di eventi multidisciplinari, la manifestazione torna a concentrarsi esclusivamente sul balletto, esplorandone le diverse sfaccettature stilistiche. L’inaugurazione, tenutasi al Carlo Felice, ha preceduto la prima ufficiale ai Parchi, prevista per il 4 luglio con il Balletto dell’Opera di Parigi. La scelta di aprire il festival con “La fille mal gardée”, un classico del repertorio, interpretato dall’Accademia del Teatro alla Scala, sottolinea la volontà di valorizzare sia la tradizione che i giovani talenti.

“La fille mal gardée”: Un Classico Rivisitato dalla Scala

“La fille mal gardée”, balletto rappresentato per la prima volta nel 1780, è considerato uno dei primi esempi di balletto narrativo, dove ogni movimento e espressione mimica contribuiscono allo sviluppo della storia. Il pubblico di Nervi ricorda una memorabile edizione del 1980 con il National Ballet of Canada, con la coreografia di Frederik Ashton e la presenza di Karen Kein. La versione proposta dalla Scala, con le musiche di Peter Ludwig Hertel e la coreografia di Frederic Olivieri, direttore dell’Accademia, ha offerto una interpretazione fresca e vivace del classico.

Luci e Ombre della Performance

Nonostante l’esecuzione sia stata nel complesso gradevole, l’assenza di musica dal vivo ha rappresentato una nota stonata in un festival di tale prestigio. Le scene di Angelo Sala, con la loro ambientazione agreste, hanno contribuito a creare un’atmosfera allegra e coinvolgente. Laura Farina, nel ruolo della protagonista, ha dimostrato eleganza e simpatia, rivelando un notevole potenziale tecnico ed espressivo. Applausi anche per Gisele Odile Ghidoli, interprete della madre Simone, particolarmente apprezzata nell’assolo con gli zoccoletti. Francesco Della Valle e Giovanni Bellucci hanno ben figurato nei ruoli di Colas e Alain. Pur con qualche imperfezione nei momenti di insieme, la freschezza e l’energia dello spettacolo sono state apprezzate dal pubblico.

Un Inizio Promettente

Gli applausi calorosi al termine della rappresentazione hanno sancito il successo dell’inaugurazione, pur in una sala non completamente esaurita. L’attenzione è ora rivolta alle prossime serate, con l’arrivo delle grandi compagnie internazionali, che promettono di arricchire ulteriormente il programma del festival.

Un Festival che Guarda al Futuro

Il ritorno del Festival del Balletto di Nervi rappresenta un segnale positivo per il mondo della danza in Italia. La scelta di inaugurare con un classico interpretato da giovani talenti dimostra la volontà di coniugare tradizione e innovazione, offrendo al pubblico spettacoli di qualità e valorizzando le nuove generazioni di artisti. L’auspicio è che il festival possa continuare a crescere e a rappresentare un punto di riferimento per gli amanti del balletto.

Di euterpe

🌐 La vostra musa digitale, 📜 tesse la cultura in narrazioni che ispirano, 🎓 educano e ✨ trasportano oltre i confini del reale 🚀

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *