Ritrovamento e Pianificazione delle Operazioni

Un ordigno bellico inesploso, una bomba d’aereo statunitense modello Gp An-M30 da 100 libbre risalente alla Seconda Guerra Mondiale, è stato scoperto il 7 aprile in via Zannoni, nel cantiere della Nuova Porrettana a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna. Le operazioni di disinnesco e brillamento sono state programmate per il 2 e 3 luglio, con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto sulla vita quotidiana dei cittadini.

Dettagli dell’Intervento

Le operazioni di disinnesco, affidate agli esperti del reggimento genio Ferrovieri di Castel Maggiore, inizieranno alle 23:00 del 2 luglio. Per garantire la sicurezza durante le delicate fasi dell’intervento, sarà necessario chiudere temporaneamente l’autostrada A1 nel tratto tra Casalecchio e Sasso Marconi Nord, oltre ad alcune strade limitrofe alla zona del ritrovamento. L’ordigno sarà prima reso sicuro sul posto e successivamente trasportato per essere fatto brillare la mattina del 3 luglio nella cava ‘I Laghi’, situata tra Pianoro e Loiano.

Misure di Sicurezza e Supporto alla Popolazione

Per tutta la durata delle operazioni, sarà vietato il sorvolo delle aree interessate. Al fine di ridurre l’area di evacuazione, il Genio Ferrovieri ha realizzato una struttura di contenimento, limitando a un paio il numero di residenti che dovranno lasciare temporaneamente le proprie abitazioni. Il Comune di Casalecchio ha predisposto una struttura di accoglienza per ospitare le persone evacuate.

Coinvolgimento e Coordinamento

Il Centro Operativo Misto (Com), diretto dalla Prefettura, è stato attivato per coordinare l’intera operazione. La sede del Com è situata presso la polizia locale di Casalecchio di Reno. Oltre ai militari del Genio Ferrovieri e al Comune di Bologna, sono coinvolte le Forze dell’Ordine, i volontari della Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, il Dipartimento Emergenza 118 dell’Ausl Romagna, la Croce Rossa Militare, l’Enac, Anas, Rfi e i gestori dei servizi essenziali.

Considerazioni Finali

La gestione di questo ritrovamento bellico dimostra l’importanza della preparazione e della coordinazione tra diverse istituzioni e corpi specializzati. L’attenzione alla minimizzazione dei disagi per i cittadini, attraverso la realizzazione di strutture di contenimento e l’offerta di soluzioni abitative temporanee, sottolinea un approccio responsabile e sensibile alle esigenze della comunità.

Di davinci

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