Un Viaggio da Fermo: L’Esordio di ‘Come è profondo il mare’
Edoardo Prati, giovane divulgatore e appassionato di studi classici, si prepara a incantare il pubblico con il suo nuovo spettacolo teatrale, ‘Come è profondo il mare’. Dopo il successo del suo precedente tour, ‘Cantami d’amore’, Prati torna a esplorare le profondità dell’animo umano attraverso un viaggio letterario che parte da Omero e si snoda attraverso le opere di Baudelaire, Conrad e Melville. La prima data di questo atteso progetto è fissata per il 26 giugno al Teatro delle Muse di Ancona, un’anteprima esclusiva dell’edizione 2025 di Lonely Planet UlisseFest.
Versi, Sogni e Naufragi: Un’Esplorazione dell’Identità
In ‘Come è profondo il mare’, Prati conduce il pubblico in un’esplorazione dell’identità e del desiderio di conoscersi, affrontando temi come il rischio e l’accettazione del fallimento. “Partiamo da Omero e poi incontriamo Baudelaire, Conrad, Melville. Ho scritto ‘Come è profondo il mare’ con la presunzione di tracciare una linea retta, ma poi mi sono reso conto che è impossibile e questa è una delle cose che si accettano nel viaggio”, spiega Prati. Il viaggiatore romantico, come quello descritto da Baudelaire, non ha una meta precisa, ma accetta il rischio come parte integrante del percorso.
Un Legame con il Presente e un Omaggio al Passato
Lo spettacolo, della durata di un’ora e venti, si lega drammaticamente ai tempi che viviamo, offrendo spunti di riflessione sul presente. L’apertura dello spettacolo è un omaggio al nonno paterno di Prati, originario di Fermo, che sarà presente ad Ancona. “Parlerò di lui, lo prendo anche un po’ in giro”, racconta Prati, sottolineando l’importanza di vedere le cose in scena.
Dalla Tragedia alla Commedia: Un Cambiamento di Tono
‘Come è profondo il mare’ si distingue nettamente da ‘Cantami d’amore’ per il suo tono più leggero e comico. Mentre il precedente spettacolo, incentrato su Dante, Petrarca, Boccaccio e Tasso, aveva una struttura più serrata e un’atmosfera più tragica, il nuovo progetto è una commedia che non disdegna momenti di ilarità. “Passare dal drammatico alla commedia mi ha un po’ alleggerito”, confessa Prati, che a soli 21 anni è già una figura di spicco nel panorama culturale italiano.
L’Immedesimazione e il Valore della Letteratura
Per Prati, il teatro è il luogo ideale per l’immedesimazione, uno dei valori fondamentali della letteratura. Cresciuto in una famiglia con una forte tradizione teatrale, Prati considera l’esperienza teatrale come un atto politico, un modo per celebrare la bellezza e l’inutilità dell’arte. “È utile nella misura in cui sono utili le cose belle”, afferma, sottolineando l’importanza di vivere di una cosa inutile, consapevoli della sua inutilità.
Oltre i Classici: Uno Sguardo al Futuro
Nonostante la sua passione per i classici, Prati non si limita a un unico genere letterario. “Penso che in tutte le letterature ci siano cose interessanti. Non ho una predilezione per i classici, semplicemente ho passato più tempo a studiarli”, spiega. Il suo grande amore è il Trecento italiano, un periodo di svolta nella storia della letteratura. Prati si definisce una persona in formazione, sempre alla ricerca di nuove scoperte da condividere con il pubblico. Il tour di ‘Com’è profondo il mare’ si concluderà il 13 settembre a Carrara, mentre ‘Cantami d’amore’ tornerà in scena il prossimo autunno.
Un Giovane Talento che Rinnova l’Amore per la Letteratura
Edoardo Prati si conferma una delle voci più interessanti del panorama culturale italiano, capace di avvicinare il pubblico alla letteratura attraverso spettacoli teatrali innovativi e coinvolgenti. La sua passione per i classici, unita a una sensibilità contemporanea, lo rende un divulgatore unico nel suo genere, capace di ispirare e appassionare il pubblico di tutte le età. ‘Come è profondo il mare’ è un’ulteriore conferma del suo talento e della sua capacità di esplorare le profondità dell’animo umano attraverso la bellezza delle parole.