Un tributo duraturo alla Regina Elisabetta II
Il Regno Unito si prepara a onorare la memoria della Regina Elisabetta II, scomparsa l’8 settembre 2022 dopo un regno di 70 anni, con un memoriale nazionale a Londra. Il concorso per la progettazione è stato vinto dallo studio del rinomato architetto britannico Norman Foster, noto per aver lasciato un’impronta indelebile nel panorama architettonico della capitale.
Il progetto vincitore: un connubio tra tradizione e modernità
Il progetto di Foster è stato selezionato per la sua capacità di fondere “elementi tradizionali e moderni, informali e formali”, come ha sottolineato Lord Robert Janvrin, presidente del comitato commemorativo. Il memoriale prevede la realizzazione di una statua equestre della Regina a St James’s Park, nei pressi di Buckingham Palace, affiancata da una scultura che la ritrae insieme al Principe Filippo. Un elemento distintivo sarà un ponte di vetro ispirato alla tiara nuziale della sovrana, simbolo di unione e continuità.
Norman Foster: un architetto per la storia
Norman Foster, 90 anni, è una figura iconica dell’architettura contemporanea. Tra le sue opere più celebri a Londra figurano il Millennium Bridge, la London City Hall e il grattacielo ‘Gherkin’. L’architetto ha espresso il suo onore e privilegio nel poter contribuire a commemorare la Regina Elisabetta II, sottolineando come il ponte traslucido al centro del progetto rappresenti la sovrana come “forza unificante” tra nazioni, Commonwealth, enti di beneficenza e forze armate.
Un giardino per la Regina: il tocco di Michel Desvigne
Il progetto del memoriale comprende anche la creazione di nuovi giardini, affidata all’architetto paesaggista francese Michel Desvigne. I dettagli definitivi dell’ampio progetto saranno presentati il prossimo anno, in concomitanza con il centenario della nascita di Elisabetta. L’obiettivo è creare uno spazio che celebri la vita e l’eredità della Regina, offrendo al contempo un luogo di riflessione e commemorazione per il pubblico.
Un simbolo di unità e continuità
Il memoriale dedicato alla Regina Elisabetta II rappresenta un’occasione per celebrare una figura storica che ha incarnato la stabilità e la continuità in un’epoca di profondi cambiamenti. Il progetto di Norman Foster, con il suo ponte di vetro simbolo di unione, sembra catturare perfettamente lo spirito di una sovrana che ha saputo attraversare le sfide del suo tempo con grazia e determinazione.
