Un corteo silenzioso per ricordare Mary
Ieri sera, Castelvetrano (Trapani) si è fermata per onorare la memoria di Mary Bonanno, la donna tragicamente scomparsa venerdì scorso, vittima di femminicidio. Quasi mille persone hanno partecipato alla fiaccolata organizzata in suo ricordo, un corteo silenzioso che ha simboleggiato il dolore e la solidarietà della comunità. L’iniziativa è nata dalla volontà delle colleghe di Mary, insegnanti Asacom negli istituti scolastici di Castelvetrano, che hanno voluto trasformare il lutto in un momento di riflessione e di impegno contro la violenza sulle donne.
Un percorso di dolore e preghiera
La fiaccolata è partita da piazza Escrivà, snodandosi per le vie della città fino a raggiungere la chiesa madre. Qui, i partecipanti si sono raccolti in un momento di preghiera comunitaria, uniti nel ricordo di Mary e nella speranza di un futuro libero dalla violenza. La presenza massiccia di cittadini ha testimoniato la profonda commozione e il desiderio di non lasciare soli i familiari in questo momento di immenso dolore. Il parroco don Giuseppe Undari ha invitato tutti al rispetto, sottolineando che il dolore non può rimanere circoscritto ai familiari, ma deve trovare forza nella comunità.
L’appello del sindaco: educare all’amore e al rispetto
Il sindaco Giovanni Lentini ha espresso la sua gratitudine per la partecipazione alla fiaccolata, sottolineando l’importanza di questo gesto come segno di ribellione contro la cultura del possesso. “Dobbiamo educare all’amore, sperando che in futuro possano evitarsi così tragici come quello che ha vissuto, qualche giorno fa, la famiglie di queste due vittime”, ha dichiarato il sindaco, ribadendo l’impegno dell’amministrazione comunale nella lotta contro la violenza di genere.
Le associazioni in prima linea contro la violenza sulle donne
Al corteo hanno partecipato anche i rappresentanti delle associazioni ‘Palma vitae’ e ‘Cotulevi’, da sempre impegnate nel sostegno alle donne maltrattate. L’avvocato Mariella Gulotta di ‘Cotulevi’ ha espresso il suo rammarico per il fatto che spesso ci si ricordi dell’importanza dell’unione solo di fronte a tragedie come questa. Ha sottolineato la necessità di denunciare comportamenti sospetti e di prestare attenzione ai segnali di disagio nei propri figli, per prevenire future tragedie.
Un monito per il futuro
La fiaccolata per Mary Bonanno rappresenta un momento di profonda riflessione sulla piaga del femminicidio e sull’importanza di un impegno costante per contrastare la violenza di genere. È fondamentale che la comunità si unisca per promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza, educando le nuove generazioni a relazioni sane e consapevoli. Solo così potremo evitare che tragedie come questa si ripetano.