La reazione di Gravina alla nomina di Ancelotti
La notizia della nomina di Carlo Ancelotti a commissario tecnico del Brasile ha suscitato una reazione entusiasta da parte del presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), Gabriele Gravina. In una dichiarazione rilasciata all’ANSA, Gravina ha espresso la sua gioia per l’allenatore italiano, evidenziando come questo incarico rappresenti un motivo di orgoglio non solo per Ancelotti stesso, ma per l’intero movimento calcistico italiano.
“Sono felice per Carlo Ancelotti, è un’enorme soddisfazione per lui, ma – consentitemi – per il calcio italiano”, ha affermato Gravina, sottolineando l’importanza di questa nomina per la reputazione del calcio italiano a livello internazionale.
Ancelotti: un’eccellenza italiana che onora la FIGC
Gravina ha tenuto a ricordare il legame di Ancelotti con la FIGC, di cui è stato dipendente in passato. La scelta del Brasile di affidarsi a un tecnico italiano di tale calibro, secondo Gravina, è un chiaro segnale del valore e della competenza degli allenatori italiani.
“La scelta dei brasiliani di affidarsi a lui – conclude Gravina – è la conferma della supremazia attuale della scuola dei tecnici italiani”. Questa affermazione sottolinea come la tradizione e la preparazione degli allenatori italiani siano riconosciute e apprezzate in tutto il mondo.
Il contesto della nomina: Ancelotti alla guida della Seleção
La nomina di Carlo Ancelotti alla guida della nazionale brasiliana rappresenta un evento significativo nel panorama calcistico mondiale. Ancelotti, con una carriera costellata di successi nei principali club europei, si appresta a guidare una delle nazionali più prestigiose e blasonate del mondo. La sua esperienza e la sua capacità di gestire squadre di alto livello saranno fondamentali per risollevare le sorti della Seleção, reduce da prestazioni deludenti nelle ultime competizioni internazionali.
Il contratto di Ancelotti con il Brasile dovrebbe iniziare ufficialmente nel 2024, dopo la scadenza del suo attuale contratto con il Real Madrid. Nel frattempo, la nazionale brasiliana sarà guidata ad interim da un altro allenatore.
Un riconoscimento per il calcio italiano
La nomina di Carlo Ancelotti a CT del Brasile è senza dubbio un motivo di grande orgoglio per il calcio italiano. Questa scelta non solo premia la carriera di un allenatore di successo, ma testimonia anche la qualità e la competenza della scuola italiana degli allenatori. In un momento in cui il calcio italiano è alla ricerca di nuovi successi a livello internazionale, questa notizia rappresenta un segnale positivo e un’iniezione di fiducia per il futuro.
