Un ritorno alle origini per Niccolò Pasqualetti
Niccolò Pasqualetti, classe 1994, originario della Toscana, è stato scelto come guest designer per la prossima edizione di Pitti Uomo, in programma dal 17 al 20 giugno alla Fortezza da Basso di Firenze. Questa nomina rappresenta un importante riconoscimento per il giovane stilista, considerato una delle figure più promettenti nel panorama internazionale della moda.
Pasqualetti, dopo aver calcato le passerelle parigine, torna in Italia per presentare in anteprima la sua linea uomo, un evento particolarmente significativo per lui, come ha dichiarato: “Essendo nato vicino a Firenze, sono particolarmente grato di questa opportunità di poter tornare e presentare qui il mio lavoro”.
Un talento premiato e riconosciuto a livello internazionale
Il percorso di Niccolò Pasqualetti è costellato di successi. Nel 2024, è arrivato in finale al prestigioso premio per i giovani designer del gruppo Lvmh, un traguardo che testimonia il suo talento e la sua visione innovativa. Precedentemente, nel 2023 e 2024, è stato premiato da Camera Moda Fashion Trust, un ulteriore riconoscimento del suo valore nel settore.
Dal 2023, Pasqualetti presenta la collezione che porta il suo nome a Parigi, inserito nel calendario ufficiale della fashion week. La scelta di Firenze per presentare la sua linea uomo sottolinea il suo legame con le radici e la sua volontà di confrontarsi con il mercato italiano.
La cifra stilistica di Pasqualetti: reinterpretare i codici sartoriali
La caratteristica distintiva dello stile di Pasqualetti risiede nella sua capacità di partire dai codici sartoriali del guardaroba italiano per reinterpretarli in modo audace e contemporaneo. Il suo approccio innovativo lo ha portato a creare capi che esprimono una “certa libertà nel vestire”, pur rimanendo fedele alla tradizione sartoriale.
“I codici dell’abbigliamento maschile da sempre influenzano il mio desiderio di precisione, di creare dettagli espressivi e di esprimere una certa libertà nel vestire. Ho una grande voglia di far evolvere questi codici pur rimanendovi fedele”, ha affermato il designer.
Un curriculum di prestigio: da Venezia a Parigi
La carriera di Pasqualetti è stata segnata da esperienze di alto profilo. Ha studiato allo Iuav di Venezia e alla Central Saint Martins di Londra, due istituzioni di eccellenza nel campo della moda. Ha inoltre maturato esperienze lavorative per il brand The Row di New York e nell’ufficio stile di Loewe a Parigi, arricchendo il suo bagaglio di conoscenze e competenze.
Nel 2021, ha lanciato il suo marchio eponimo, un progetto che lo vede impegnato tra Parigi e la sua Toscana, dove realizza le proprie collezioni avvalendosi dell’expertise di artigiani locali, un connubio tra internazionalità e valorizzazione del territorio.
Un futuro promettente per la moda italiana
La scelta di Niccolò Pasqualetti come guest designer a Pitti Uomo non solo celebra il talento di un giovane stilista, ma sottolinea anche l’importanza di sostenere e promuovere le nuove generazioni nel mondo della moda. Pasqualetti rappresenta un esempio di come la creatività, l’innovazione e il legame con le radici possano dare vita a un progetto di successo, contribuendo a rinnovare e arricchire il panorama della moda italiana.
