Esonero a sorpresa: Semplici e Accardi lasciano Genova

La Sampdoria ha ufficializzato l’esonero del tecnico Leonardo Semplici e del direttore sportivo Pietro Accardi. Una decisione che scuote l’ambiente blucerchiato, attualmente in difficoltà nella lotta per la salvezza nel campionato di Serie B. La società ha ritenuto necessario un cambio di guida tecnica e dirigenziale per dare una scossa alla squadra e cercare di raggiungere l’obiettivo della permanenza nella serie cadetta.

Ritorno al passato: Evani, Lombardo e Mancini per la salvezza

La Sampdoria ha deciso di affidarsi a figure storiche del club per risollevare le sorti della squadra. In panchina siederà Francesco ‘Chicco’ Evani, ex centrocampista blucerchiato, con Attilio Lombardo, altro volto noto del passato doriano, nel ruolo di vice allenatore. Ma la vera sorpresa è l’arrivo di Roberto Mancini, leggenda della Sampdoria, che assumerà il ruolo di direttore tecnico. Un ritorno al passato che la società spera possa portare nuova linfa e motivazione all’ambiente.

Evani, una carriera tra campo e panchina

Francesco Evani, detto ‘Chicco’, ha vestito la maglia della Sampdoria dal 1991 al 1994, contribuendo alla vittoria dello scudetto nella stagione 1990-1991. Dopo una carriera da calciatore, ha intrapreso quella di allenatore, guidando diverse squadre giovanili e collaborando con la FIGC. Questa è la sua prima esperienza alla guida di una squadra professionistica a livello di club.

Lombardo, l’ala che faceva sognare

Attilio Lombardo è un altro nome che evoca ricordi felici nella tifoseria blucerchiata. Ala destra di grande talento, ha giocato nella Sampdoria dal 1989 al 1995, vincendo uno scudetto, tre Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e una Coppa delle Coppe. Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, ha intrapreso la carriera di allenatore, collaborando con diverse squadre, tra cui lo stesso Mancini ai tempi del Manchester City.

Mancini, il ritorno del figliol prodigo

Roberto Mancini è una vera e propria leggenda della Sampdoria. Arrivato a Genova nel 1982, ha vestito la maglia blucerchiata per 15 stagioni, diventando il simbolo di una squadra che ha fatto sognare i tifosi. Con la Sampdoria ha vinto uno scudetto, quattro Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e una Coppa delle Coppe. Dopo una brillante carriera da allenatore, culminata con la vittoria dell’Europeo 2020 con la Nazionale Italiana, torna a Genova per dare il suo contributo alla salvezza della Sampdoria.

Una mossa disperata o un colpo di genio?

La decisione della Sampdoria di affidarsi a Evani, Lombardo e Mancini rappresenta una scommessa rischiosa ma potenzialmente vincente. Da un lato, l’inesperienza di Evani come allenatore di club e la situazione delicata in classifica potrebbero rappresentare un ostacolo. Dall’altro, il carisma e la competenza di Mancini, uniti alla conoscenza dell’ambiente e alla passione dei tifosi, potrebbero dare la scossa necessaria per raggiungere la salvezza. Solo il tempo dirà se questa mossa si rivelerà un colpo di genio o un tentativo disperato di evitare la retrocessione.

Di nike

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