Ortona saluta l’Amerigo Vespucci: folla commossa per la partenza
L’Amerigo Vespucci, l’iconica nave scuola della Marina Militare Italiana, ha lasciato il porto di Ortona, in Abruzzo, al termine della sua quarta tappa del tour Mediterraneo. Una folla numerosa si è radunata lungo i moli per salutare la “nave più bella del mondo”, testimoniando l’affetto e l’ammirazione che l’imbarcazione suscita. La presenza del Vespucci ad Ortona negli ultimi due giorni ha generato un vero e proprio bagno di folla, con visitatori provenienti da tutta la regione e non solo.
Durazzo, prima tappa estera: accoglienza istituzionale e incontri di rilievo
La prossima destinazione dell’Amerigo Vespucci è Durazzo, in Albania, dove è previsto l’arrivo la mattina dell’8 aprile. Ad accogliere la nave ci sarà l’ambasciatore italiano in Albania, Marco Alberti. La tappa albanese rappresenta la prima delle due previste all’estero nel tour Mediterraneo, insieme a quella successiva a La Valletta, Malta, in programma dal 25 al 29 aprile. La presenza del Vespucci a Durazzo assume un significato particolare, rafforzando i legami tra Italia e Albania.
Crosetto, Rama e il Giro d’Italia: un evento di portata internazionale
La visita dell’Amerigo Vespucci a Durazzo sarà arricchita dalla presenza di figure istituzionali di alto livello. Il Ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, incontrerà il suo omologo albanese a bordo della nave, sottolineando l’importanza della cooperazione tra i due paesi nel settore della difesa. Nella stessa giornata, sono previste diverse attività istituzionali che vedranno la partecipazione del Primo Ministro albanese, Edi Rama. Il giorno seguente, l’Amerigo Vespucci farà da cornice alla conferenza stampa di presentazione del Giro d’Italia 2025, un evento di risonanza internazionale che quest’anno partirà proprio dall’Albania, consolidando ulteriormente il legame tra i due paesi.
Un simbolo di eccellenza italiana nel Mediterraneo
La presenza dell’Amerigo Vespucci nel Mediterraneo rappresenta un’occasione unica per celebrare l’eccellenza italiana e rafforzare i legami con i paesi che si affacciano su questo mare. La nave scuola, con la sua storia e il suo fascino, incarna i valori della Marina Militare e del nostro Paese, promuovendo la cultura marittima e la cooperazione internazionale. La tappa albanese, in particolare, assume un significato speciale, testimoniando la solidità dei rapporti tra Italia e Albania e la volontà di collaborare in diversi settori.
