Frenata la Contrazione a Marzo: Scooter in Controtendenza
Il mercato delle due ruote in Italia mostra segnali contrastanti a marzo 2025. Dopo due mesi di perdite consistenti, si registra una frenata della contrazione, con un calo del 6,57% rispetto allo stesso mese del 2024, totalizzando 33.311 veicoli immatricolati. Tuttavia, la situazione rimane differenziata tra le diverse categorie. Le moto subiscono una riduzione più marcata, con un calo del 14,84% e 14.848 mezzi immatricolati. In controtendenza, gli scooter tornano in territorio positivo, con un aumento del 5,48% e 17.647 unità. Persiste, invece, la crisi dei ciclomotori, che registrano un crollo del 45,12%, con soli 816 mezzi immatricolati.
L’Impatto dello Standard Euro 5+ e le Prospettive Future
Secondo Mariano Roman, presidente di Confindustria Ancma, l’andamento del primo trimestre 2025 è stato influenzato dall’entrata in vigore dello standard Euro 5+, che ha incentivato le immatricolazioni di fine anno nel 2024. Questo fenomeno di ‘fine serie’ continuerà a condizionare il mercato nella prima metà dell’anno, anche se i suoi effetti iniziano ad attenuarsi. Si osserva un dinamismo promettente nella mobilità urbana, con gli scooter in crescita a marzo, e una progressiva riduzione della flessione per le moto, passando dal -28% di febbraio al -14% di marzo.
Bilancio del Primo Trimestre: Calo Generalizzato, Ma con Segnali di Speranza
Nel complesso, il primo trimestre del 2025 ha visto l’immatricolazione di oltre 11.000 veicoli in meno rispetto allo stesso periodo del 2024, con un calo del 13,22% e 73.908 mezzi immatricolati. Le moto registrano una flessione del 21,82% con 31.327 unità, mentre gli scooter limitano i danni grazie al buon risultato di marzo, perdendo il 2,21% con 40.443 mezzi immatricolati. I ciclomotori chiudono il trimestre con un crollo del 42,80% e 2.138 unità vendute.
Mercato Elettrico: Incentivi e Performance Contrastanti
Il mercato dei veicoli elettrici a due ruote ha subito un contraccolpo a marzo, con un calo del 44,6% e soli 605 veicoli registrati, a causa della riapertura tardiva (il 18 marzo) del portale per la gestione degli incentivi. Sul trimestre, la flessione è del 32,31%, con un totale di 1.460 mezzi venduti. Anche i quadricicli registrano un calo del 29,84% con 978 unità. Tuttavia, a fronte di una significativa flessione del mercato termico (-82,62%), il mercato elettrico mostra una crescita del 3,03% con 885 unità, evidenziando un interesse crescente verso la mobilità a zero emissioni.
Analisi e Prospettive sul Mercato delle Due Ruote
Il mercato delle due ruote in Italia sta attraversando una fase di transizione complessa, influenzata da fattori normativi, economici e tecnologici. L’entrata in vigore dello standard Euro 5+ ha generato distorsioni temporanee, ma è incoraggiante osservare i segnali di ripresa nel settore degli scooter e la crescente attenzione verso la mobilità elettrica. Sarà fondamentale monitorare l’evoluzione del mercato nei prossimi mesi per valutare l’efficacia degli incentivi e l’impatto delle nuove tecnologie sulla domanda.
