
Un progetto europeo per l’inclusione artistica
Il 24 marzo ha segnato il debutto di “The Joy of Life” al Teatro Comunale di Parma, uno spettacolo nato nell’ambito di PASS (Promoting Accessible Shows), un progetto di Cooperazione Europea ideato dalla Fondazione Toscanini. Questo ambizioso progetto, cofinanziato dal programma Europa Creativa, mira a promuovere lo sviluppo e l’inclusione sociale attraverso la ‘Community Music’.
La Fondazione Toscanini ha collaborato con tre prestigiose istituzioni europee attive nel campo delle arti e impegnate a favorire l’accessibilità per artisti e pubblico con disabilità: Accac dalla Finlandia, Studio Citadela della Repubblica Ceca ed En Dynamei della Grecia. “The Joy of Life” rappresenta il culmine di un percorso biennale (2024-2025) caratterizzato da incontri e workshop online focalizzati sulla formazione in tema di accessibilità nelle arti performative, con l’utilizzo di musica, danza, teatro, arte visiva e le diverse lingue dei segni dei paesi europei coinvolti.
Un focus sulle disabilità sensoriali e cognitive
Pur abbracciando tutte le forme di disabilità, “The Joy of Life” si concentra in particolare sulle disabilità sensoriali e cognitive. Lo spettacolo si articola in cinque quadri, assemblati a Parma nei giorni precedenti al debutto, che fondono diverse discipline artistiche e approcci creativi.
Accac dalla Finlandia ha contribuito con le arti visive e le nuove tecnologie, Studio Citadela della Repubblica Ceca con la prosa e la drammaturgia, la Toscanini con la musica ed En Dynamei della Grecia con il teatro danza. Per la composizione e l’adattamento della musica, è stata selezionata, tramite un bando rivolto a compositori Under 35 con disabilità, l’italo-tedesca Valentina Scheldhofen Ciardelli, autrice del brano “Mama Herde”, una sorta di ouverture affidata alla Filarmonica Toscanini in video all’inizio dello spettacolo.
“Mama Herde”: un omaggio alla Madre Terra
“Mama Herde”, che significa Madre Terra, incarna il tema centrale dello spettacolo: la gioia di vivere e la celebrazione della vita, con un focus particolare sulla natura. Valentina Scheldhofen Ciardelli ha lavorato sul tema dell’Inverno di Vivaldi, rielaborandolo per un quartetto composto da contrabbasso (il suo strumento), violino, viola e percussioni, creando un’atmosfera suggestiva e coinvolgente.
Una tournée europea e un convegno internazionale
Dopo il debutto a Parma, “The Joy of Life” intraprenderà una tournée europea con tappe a Salonicco (28 marzo), Praga (6 maggio) e Tampere (9 maggio). Al termine della tournée, il 21 giugno, in occasione della Festa della Musica, ogni paese coinvolto realizzerà un evento nel proprio territorio per celebrare l’iniziativa.
Il progetto si concluderà il 13 dicembre con un convegno internazionale che avrà lo scopo di presentare e analizzare l’intero percorso, condividendo esperienze e risultati con la comunità artistica e il pubblico.
Un’iniziativa di grande valore culturale e sociale
“The Joy of Life” rappresenta un’iniziativa di grande valore culturale e sociale, capace di promuovere l’inclusione e l’accessibilità nel mondo delle arti performative. L’attenzione alle disabilità sensoriali e cognitive, unita alla celebrazione della natura e della gioia di vivere, rende questo spettacolo un’esperienza unica e significativa per tutti gli spettatori.