
Un Nuovo Approccio per il Settore Automotive Europeo
La Commissione Europea si appresta a svelare un piano ambizioso e dettagliato per il settore automotive, con l’obiettivo di rafforzare la domanda di auto elettriche e promuovere una transizione più agevole verso la mobilità sostenibile. Questo piano, che include una serie di “misure prioritarie”, mira a incentivare l’acquisto di veicoli elettrici attraverso un approccio comune e coordinato a livello europeo.
Incentivi all’Acquisto e Leasing Sociale: Le Chiavi per l’Elettrificazione
Uno dei punti cardine del piano è il sostegno agli incentivi all’acquisto di auto elettriche, sia a livello nazionale che europeo. Bruxelles intende promuovere il leasing sociale, un meccanismo che permetterebbe anche alle fasce di popolazione più vulnerabili di accedere a veicoli elettrici nuovi o di seconda mano. Questo sarà reso possibile anche attraverso il Fondo sociale per il clima, un ‘tesoretto’ da 86,7 miliardi di euro che entrerà in vigore nel 2026, finanziato dalle entrate del secondo mercato del carbonio (Ets) applicato a trasporti ed edifici.
Flessibilità sulle Emissioni CO2: Un Approccio Triennale
Come anticipato dalla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, il piano prevede una modifica mirata al regolamento sulle emissioni CO2. L’obiettivo è di introdurre una maggiore flessibilità, permettendo alle case automobilistiche di compensare eventuali superamenti dei target di emissioni in un determinato anno con risultati migliori negli anni successivi. La proposta, attesa per fine mese, prevede di calcolare la conformità agli standard sulle vendite (non oltrepassare il limite di 94 grammi per chilometro percorso per le emissioni medie dei nuovi veicoli) su un arco di tre anni anziché su un singolo anno.
Neutralità Tecnologica e Apertura agli E-fuels
Bruxelles promette di accelerare la revisione del regolamento prevista per il 2026, sancendo il principio di neutralità tecnologica dei carburanti. Questo apre la porta all’utilizzo degli e-fuels, come richiesto dalla Germania, senza però compromettere l’obiettivo del 2035 che prevede lo stop alla vendita di nuovi veicoli a benzina e diesel. La Commissione intende bilanciare l’innovazione tecnologica con gli obiettivi ambientali, garantendo una transizione sostenibile e realistica.
Elettrificazione delle Flotte Aziendali e Strumenti di Supporto
Un’altra misura chiave è l’elettrificazione delle flotte aziendali, che rappresentano il 60% del parco auto dell’Ue. Entro l’anno, verrà presentata una proposta specifica per incentivare le aziende a passare all’elettrico. Inoltre, sarà disponibile uno ‘strumentario’ (toolbox) con diverse opzioni per gli Stati membri, al fine di sostenere gli incentivi all’acquisto di auto elettriche a livello nazionale. Si studierà anche la possibilità di introdurre schemi per incentivi a livello europeo, con linee guida per orientare gli Stati membri nell’utilizzo dei fondi Ue già esistenti.
Un Piano Equilibrato per un Futuro Sostenibile
Il piano della Commissione Europea rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile per il settore automotive. La combinazione di incentivi, flessibilità normativa e sostegno all’innovazione tecnologica potrebbe favorire una transizione più agevole e inclusiva verso la mobilità elettrica. Sarà fondamentale monitorare attentamente l’attuazione del piano e valutare i suoi effetti a lungo termine, per garantire che gli obiettivi ambientali siano raggiunti senza compromettere la competitività dell’industria automobilistica europea.