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Una lezione speciale tra i banchi di scuola
I banchi di scuola si sono trasformati in un laboratorio culinario per gli alunni dell’istituto De Amicis di Bisceglie, in provincia di Bari. Indossando cappelli da cuoco, i bambini di quattro classi della scuola primaria hanno partecipato a una lezione molto speciale: come evitare lo spreco di cibo. La palestra è stata allestita come una vera e propria cucina, dove uno chef ha guidato i piccoli studenti attraverso i segreti di una cucina sostenibile.
Ricette di famiglia contro lo spreco
Lo chef Francesco Losapio ha condiviso con i bambini ricette tramandate da nonne e mamme, tutte realizzate con cibi in scadenza. “Sono alimenti ancora buoni, ma che vanno consumati in fretta per evitare di buttarli”, ha spiegato Losapio, che alla lavagna ha anche fornito consigli utili per conservare al meglio gli alimenti. Insieme al cuoco, i bambini hanno preparato piatti gustosi con ingredienti a sorpresa, dimostrando che anche ciò che sembra destinato alla spazzatura può essere trasformato in qualcosa di delizioso.
Un progetto scolastico per la sostenibilità
L’iniziativa rientra in un più ampio progetto della scuola De Amicis, impegnata dal 2019 in attività a sostegno della sostenibilità ambientale. “La nostra scuola è green e ha abbracciato tutta una serie di iniziative per sensibilizzare i nostri alunni al rispetto dell’ambiente”, ha dichiarato la dirigente scolastica, Maria Lisa Di Liddo. Il programma “School Food” ha focalizzato l’attenzione sulla lotta allo spreco alimentare, educando i bambini a prendersi cura del cibo e di tutto ciò che lo circonda.
Il “Ricettario anti spreco”: un’idea degli studenti
Tra i protagonisti di questa iniziativa spiccano Nicolas e Tommaso, autori del “Ricettario anti spreco”, una raccolta di ricette gustose realizzate con ingredienti in scadenza. “Io ho proposto la frittata di pasta dorata con pasta avanzata, ed è buonissima”, racconta Nicolas. “Io, invece, la torta di mele con le mele un po’ vecchie, che diventano ottime in un dolce”, aggiunge Tommaso. La dirigente scolastica ha sottolineato come il ricettario abbia spinto tutti gli alunni a creare e sperimentare le proprie ricette, con risultati sorprendenti.
Un esempio virtuoso da seguire
L’iniziativa della scuola De Amicis di Bisceglie rappresenta un esempio virtuoso di come l’educazione possa contribuire a sensibilizzare le nuove generazioni su temi importanti come la sostenibilità e la lotta allo spreco alimentare. Coinvolgere i bambini in attività pratiche e creative, come la preparazione di ricette con ingredienti di recupero, è un modo efficace per far loro comprendere il valore del cibo e l’importanza di non sprecarlo. Progetti come questo dovrebbero essere replicati in altre scuole, per promuovere una cultura del rispetto dell’ambiente e del consumo consapevole.