Starlink e Iris²: un’alleanza possibile?
Un eventuale accordo tra l’Italia e SpaceX per l’utilizzo del sistema di comunicazione satellitare Starlink non è in contrasto con la partecipazione al progetto Iris², la costellazione per l’internet satellitare dell’Unione Europea. Lo ha chiarito un portavoce della Commissione Europea, sottolineando che l’Italia, in quanto Stato sovrano, ha il pieno potere discrezionale di procedere con decisioni e azioni sovrane.
La Commissione Europea ha precisato che un regolamento dell’Ue istituisce il sistema Iris² e quindi è applicabile in tutta l’Ue. Il portavoce ha aggiunto che la Commissione non fornirà commenti su Musk, definendo la questione una “scelta politica”.
Elon Musk, su X, si è detto entusiasta della possibilità di un accordo con l’Italia, affermando che “anche altri Paesi in Europa chiederanno di usufruirne”. Il vicepremier Matteo Salvini aveva auspicato un accordo con SpaceX, considerandolo un’opportunità.
Il dibattito politico italiano: accuse e polemiche
Il dibattito politico in Italia si è infiammato in seguito alle notizie sull’eventuale accordo con SpaceX. Andrea Stroppa, referente italiano di Elon Musk, ha accusato i media di un’informazione distorta, sostenendo che l’ordine è “Musk cattivo, Meloni venduta”. Stroppa ha anche criticato la partecipazione italiana al consorzio europeo per il lanciatore Ariane6, definendolo “nato già vecchio” e con problemi tecnici.
Francesco Boccia, presidente dei senatori del Pd, ha scritto una lettera al presidente La Russa per sollecitare il governo a rendere comunicazioni al Senato sulla vicenda Starlink, al fine di dare seguito a una discussione già più volte sollecitata dal gruppo dem.
Meta e la fine del fact-checking: accuse di censura
Nel frattempo, Meta ha annunciato una significativa riduzione delle sue politiche di moderazione dei contenuti, inclusa la cessazione del suo programma di fact-checking di terze parti negli Stati Uniti. Il fondatore e Ceo di Meta Mark Zuckerberg ha affermato che l’azienda si “libererà dei fact-checker” e li sostituirà con “note della comunità” simili a X, a partire dagli Stati Uniti.
Zuckerberg ha accusato l’Europa di avere “un sempre crescente numero di leggi che istituzionalizzano la censura” e ha affermato che l’amministrazione Biden sta esercitando pressioni per la censura. Ha anche dichiarato che Meta lavorerà con il presidente Trump per “respingere i governi di tutto il mondo che se la prendono con le società americane e premono per una censura maggiore”.
Un’opportunità o un rischio?
La possibile collaborazione tra l’Italia e SpaceX per Starlink apre un dibattito complesso. Da un lato, l’accesso a una tecnologia avanzata di comunicazione satellitare potrebbe portare benefici significativi all’Italia, in termini di connettività e sviluppo economico. Dall’altro, è necessario valutare attentamente le implicazioni geopolitiche di una dipendenza da una società americana per un servizio strategico come le comunicazioni. La questione del costo e della sostenibilità dell’accordo, nonché il ruolo di Iris² nell’ecosistema europeo, meritano un’attenta analisi.