Un cast stellare per il Concertone di San Silvestro
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha annunciato un cast stellare per il Concertone di San Silvestro, che si terrà al Circo Massimo. Tra i nomi più importanti spiccano Gabry Ponte, uno dei dj più famosi al mondo, Boy George e i Culture Club, che hanno segnato la storia della musica pop degli anni ’80. Si esibiranno anche la Premiata Forneria Marconi (PFM), che proporrà un omaggio a Fabrizio De Andrè, la Notte della Taranta, con la sua musica tradizionale salentina, e l’Orchestraccia, che porterà sul palco la sua energia e la sua verve romana.
Ad arricchire la line-up ci saranno anche due gruppi giovanili, gli Origami Smiles e i Cosmonauti Borghesi, che avranno l’opportunità di esibirsi su un palco di grande prestigio come quello del Circo Massimo. “Ci fa piacere che possano conoscere l’emozione di un grande palco come quello del Circo Massimo”, ha commentato il sindaco Gualtieri.
Un Capodanno all’insegna della musica
Il Concertone di San Silvestro sarà solo una parte di un evento più ampio, Capodarte 2025, che si svolgerà per 24 ore e che trasformerà Roma nella capitale dell’arte. “Una grande festa di musica, e poi ci sarà Capodarte – ha concluso il sindaco – 24 ore all’insegna della musica, e Roma sarà davvero la capitale dell’arte”.
Capodarte 2025 si preannuncia come un evento ricco di iniziative e di proposte culturali, che coinvolgerà diverse location della città. Il Concertone di San Silvestro sarà sicuramente uno dei momenti clou, ma l’intera manifestazione si preannuncia come un’occasione unica per vivere la città di Roma in modo diverso e originale.
Un’occasione per celebrare la musica e la cultura
Il Concertone di San Silvestro e Capodarte 2025 rappresentano un’occasione importante per celebrare la musica e la cultura a Roma. La scelta di un cast così variegato, che spazia dalla musica pop alla musica tradizionale, dimostra la volontà di creare un evento inclusivo e aperto a tutti. L’iniziativa si inserisce in un contesto di crescente attenzione alla cultura e all’arte, che vede Roma protagonista di numerose iniziative e festival di grande successo. Il successo di Capodarte 2025 potrebbe contribuire a consolidare il ruolo di Roma come capitale della cultura, attirando un pubblico sempre più ampio e diversificato.