Un riconoscimento per un ascolano illustre
Il Comune di Ascoli Piceno ha conferito al musicista Giovanni Allevi il prestigioso titolo di “Ascolano dell’anno”. La cerimonia si è svolta il 28 dicembre a Palazzo dei Capitani, con la consegna della pergamena da parte del sindaco Marco Fioravanti. Il primo cittadino ha sottolineato come Allevi, con la sua musica e la sua arte, porti lustro alla città che lo ha visto nascere. L’evento è stato un’occasione per celebrare il talento di un ascolano illustre, riconoscendo il suo contributo alla cultura e alla musica italiana.
Un percorso di rinascita raccontato in un libro
L’incontro pubblico è stato anche l’occasione per Allevi di presentare il suo ultimo successo editoriale, “I nove doni. Sulla via della felicità”, edito da Solferino. Il libro è un racconto personale, un viaggio introspettivo che descrive il percorso di dolore e rinascita che il musicista sta affrontando da qualche anno a causa della malattia che lo affligge. “I nove doni” è un’opera che si addentra in temi delicati come la fragilità umana, la forza di volontà e la ricerca di un nuovo equilibrio, offrendo una testimonianza di speranza e resilienza.
Un concerto a Vienna per chiudere la tournée
Il prossimo 20 febbraio, Allevi si esibirà in un importante concerto a Vienna. “È a Vienna che voglio concludere la mia tournée”, ha affermato il musicista, ricordando che proprio nella capitale austriaca, il 22 giugno 2022, è stato costretto a interrompere i concerti a causa dei dolori insopportabili. Il concerto a Vienna sarà un momento significativo per Allevi, un’occasione per tornare a esibirsi in una città che ha segnato un momento difficile della sua vita, ma anche un’opportunità per dimostrare la sua forza e la sua determinazione nel continuare a fare musica.
Un esempio di resilienza e talento
La storia di Giovanni Allevi è un esempio di resilienza e talento. La sua capacità di affrontare la malattia con coraggio e di continuare a creare musica è un messaggio di speranza per tutti. La scelta di presentare il suo libro ad Ascoli Piceno, la sua città natale, dimostra il suo profondo legame con le sue origini e il suo desiderio di condividere la sua esperienza con i suoi concittadini. Il riconoscimento di “Ascolano dell’anno” è un giusto tributo a un artista che ha saputo superare le difficoltà e continuare a brillare con la sua musica.