Un dialogo tra passato e futuro nei Sassi di Matera
I Sassi di Matera, patrimonio dell’Umanità, si preparano ad ospitare un’esperienza artistica unica che fonde passato e futuro. Fino al 12 gennaio, l’installazione “Map (Star) the World – Matera” di Vincenzo Marsiglia, ideata dalla Momart Gallery e curata da Matteo Galbiati, trasformerà le antiche abitazioni rupestri in un laboratorio di innovazione artistica e tecnologica.
L’artista, già presente a Parigi e Roma con le sue opere, approda per la prima volta nel cuore del Sud, ispirato dalla bellezza e dalla storia dei Sassi. In questo contesto, Marsiglia unisce le ultime frontiere della creatività digitale – origami luminosi, esperienze immersive e mappature in realtà mista – con la bellezza architettonica del luogo, creando un dialogo inedito tra tradizione e avanguardia.
Un percorso espositivo tra passato e futuro
Il percorso espositivo si snoda tra esterni e interni, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva che supera i confini temporali e spaziali. “Map (Star) the World – Matera” propone una riflessione sul rapporto tra tradizione e avanguardia, offrendo un’esperienza che unisce il mondo materiale a quello virtuale, stimolando una riflessione sulle infinite possibilità del dialogo tra memoria e futuro.
Attraverso la fusione di arte pubblica, esposizioni tradizionali e tecnologie digitali, l’installazione invita il pubblico a immergersi in un viaggio che unisce la storia millenaria dei Sassi con le potenzialità della tecnologia contemporanea, creando un ponte tra il passato e il futuro.
Un’esperienza artistica innovativa
“Map (Star) the World – Matera” rappresenta un’esperienza artistica innovativa che unisce la bellezza del patrimonio storico con la creatività digitale, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e stimolante. L’installazione di Marsiglia è un esempio di come l’arte contemporanea possa dialogare con il passato, creando un ponte tra tradizione e futuro, e offrendo un’interpretazione inedita del patrimonio culturale italiano.