Tassotti: “Il pareggio con il Genoa è frutto di un periodo negativo”
La deludente prestazione del Milan, fischiato dai tifosi dopo lo 0-0 casalingo di ieri contro il Genoa, è stata analizzata da Mauro Tassotti, ex difensore rossonero, a Radio anch’io Sport. Tassotti, che ha indossato la maglia rossonera per 36 anni, ha definito il pareggio come “frutto delle prestazioni dell’ultimo periodo”, sottolineando che il Milan avrebbe potuto pareggiare anche con la Stella Rossa e che l’episodio fortunato all’ultimo minuto non ha nascosto le difficoltà della squadra.
“Si poteva pareggiare anche con la Stella Rossa, poi è arrivato l’episodio fortunato all’ultimo minuto. Ma il nervosismo di Fonseca a fine partita era stato un segnale”, ha dichiarato Tassotti.
Tassotti: “Il Milan deve cambiare mentalità e Fonseca deve recuperare i giocatori”
Tassotti ha evidenziato la necessità di un cambio di mentalità da parte dei giocatori, sottolineando che il Milan deve ritrovare la mentalità vincente e la fame di successo che lo ha contraddistinto in passato. “Tanti hanno avuto difficoltà dopo le coppe, ma ieri era una partita da vincere. Ci sono molte squadre davanti, non sarà semplice scalare la classifica”, ha aggiunto l’ex difensore.
Tassotti ha anche sottolineato la responsabilità di Fonseca nel recuperare i giocatori chiave, come Leao e Theo Hernandez, che non stanno rendendo al meglio. “Credo sia giusto che Fonseca non faccia sconti, è dovere dell’allenatore però recuperare certi giocatori, anche se attraverso esclusioni che fanno rumore. Con Leao è riuscita la cosa, con Theo stiamo a vedere”, ha affermato.
Tassotti: “Il Milan deve tornare a giocare il calcio di Pioli”
Tassotti ha espresso nostalgia per il Milan di Pioli, che ha regalato ai tifosi quattro anni di calcio spettacolare e di successi. “Fino all’anno scorso il Milan giocava un gran bel calcio. I quattro anni con Pioli sono stati positivi: quando il Milan giocava bene, era un piacere vederlo”, ha ricordato.
“Per ora quel Milan non si vede. Credo sia giusto che Fonseca non faccia sconti, è dovere dell’allenatore però recuperare certi giocatori, anche se attraverso esclusioni che fanno rumore. Con Leao è riuscita la cosa, con Theo stiamo a vedere”, ha aggiunto.
Tassotti: “La società deve dare più supporto a Fonseca”
Tassotti ha anche criticato la società per la poca voce che ha dato a Fonseca, che ha affrontato un inizio travagliato con situazioni strane e responsabilità pesanti. “Quello di Fonseca è stato un inizio travagliato, ci sono state situazioni strane, in cui si è assunto responsabilità forti. Abbiamo sentito poco la voce della società”, ha concluso.
Il Milan deve ritrovare la sua identità
La deludente prestazione del Milan contro il Genoa è un segnale preoccupante per la squadra rossonera. Il Milan deve ritrovare la sua identità e la sua mentalità vincente per tornare a competere ai massimi livelli. La responsabilità è sia dei giocatori che dell’allenatore, che deve saper gestire al meglio il gruppo e recuperare i giocatori chiave. La società deve dare più supporto a Fonseca e creare un ambiente positivo per la squadra.